Alle 18 nei quartieri popolari delle nostra città è successo qualcosa. Il rumore rompe il silenzio di questa quarantena, le pentole sono vuote perché senza reddito non si sa più come riempirle e allora vengono sbattute dai balconi.
Un “cacerolazo” in piena regola, famiglie, donne e uomini, bambinx ed anzianix, il grido di lotta è e deve essere trasversale come lo è stato questo virus.
Più di 200 consegne abbiamo effettuato come #brigatevolontarieperlemergenza e continueremo ancora perché la crisi sociale scatenata da questo virus non si fermerà con la fine della fase 1.
Chi fa annunci in televisione continua ad ignorare la condizione di migliaia di persone che rischiano da un momento all’altro la povertà assoluta.
Continuiamo i nostri percorsi di solidarietà attiva perché noi non possiamo sopportare vedere qualcuno rimanere indietro.
Da oggi lo faremo sempre più consapevoli che la nostra gente è pronta per la fase della lotta, della rivendicazione dei diritti che da anni ci vengono negati rendendo possibile la crisi sociale che ci sta colpendo.
DELLE BRICIOLE DALL’ALTO NON SAPPIAMO CHE FARCI, VOGLIAMO TUTTO!
#ancona #redditodiquarantena #quartieripopolari