Sara Cunial ha fatto il suo intervento in occasione delle dichiarazioni di voto per il Decreto Imprese, in aula alla Camera dei deputati.
«Non ci può essere ripresa né libertà né democrazia, senza una moneta che sia bene comune», ha iniziato così il suo discorso.
E ha proseguito dicendo: «La liquidità può essere assicurata con il culto del debito neoliberista o con la creazione di una moneta che, come confermano Joseph Stiglitz e Paolo Maddalena, potrebbe portare davvero il Paese a riconquistare la nostra sovranità monetaria e a liberarci dallo strozzinaggio delle lobby finanziarie».
Il suo intervento è proseguito e non mancherà di sollevare nuove polemiche e attacchi. La Cunial ha concluso rivolgendosi a quelli che ha definito «amanti del signoraggio», dicendo: «Il popolo sovrano si riprenderà tutto con gli interessi».
Sara Cunial, insieme al consigliere regionale Davide Barillari e all’ex deputato Ivan Catalano, ha annunciato la costituzione della rete che è stata chiamata R2020, di chui ha detto: «Siamo cittadini liberi che vogliono vivere in un Paese libero – continuano – per questo abbiamo deciso di mettere al servizio della collettività uno strumento di aggregazione in cui riunire tutti i vari movimenti che già oggi si battono per gli stessi interessi: per il Bene Comune, la tutela della salute, dell’ambiente e dei propri figli. Per ripristinare immediatamente la nostra Costituzione e farla valere, davvero. Non si tratta di un partito né, tantomeno, un invito ad abbandonare le singole battaglie o la propria identità, anzi. Rafforziamo quel tipo di impegno, amplifichiamolo, ma facciamolo nel contesto di un progetto comune».
Nel video il suo intervento integrale alla Camera del 27 maggio.