“Assordante“ così Valerio Malvezzi aveva definito il silenzio del Presidente della Repubblica in merito alle decisioni di natura economica prese dal Governo per arginare l’emergenza coronavirus. Un silenzio rotto il primo giugno scorso con queste parole: “Nessun paese avrà un futuro accettabile senza l’Unione Europea. Neppure il più forte. Neppure il meno colpito dal virus”.
Una presa di posizione che secondo l’economista farebbe parte di un “lavaggio del cervello” in atto da ben 25 anni che non lascia fuori nessuna delle istituzioni: dal Quirinale a scendere “il mondo politico istituzionale bombarda tutti i giorni gli italiani con principio dell’ineluttabilità della scelta europeista”.
Ecco cosa ha detto in diretta Valerio Malvezzi in questa intervista di Francesco Vergovich e Fabio Duranti.
“Così hanno creato il dogma europeista: 25 anni di lavaggio del cervello” ► Malvezzi
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