L’associazione Re:Common, insieme agli attivisti di Gastivist, lanciano una video-denuncia sulla “favoletta” del “gas buono”. «Pessima idea sostituire un combustibile fossile con un altro» spiegano.
«Curare il pianeta con una medicina che tale non è? Ecco l’ultimo dei video realizzati insieme agli amici di Gastivists, “Il gas è il nuovo carbone”, in anteprima per voi» dicono gli stessi membri dell’associazione Re:Common.
«Nel video spieghiamo perché sostituire un combustibile fossile con un altro è una pessima idea, per buona pace dei “soliti noti” – proseguono dall’associazione – Quelli come le grandi multinazionali del petrolio che, insieme al mondo della finanza, vorrebbero farci credere che il mercato è la panacea di tutti i mali e che si può speculare persino sulle emissioni di CO2, tanto che organizzano un mega evento dal titolo “Carbonomics”. Come il comparto fossile sfrutti ogni occasione, compresa l’attuale pandemia di Covid-19, per tirare acqua al suo mulino lo abbiamo raccontato anche nel nostro ultimo rapporto sul pericoloso abbraccio tra oil major e mondo della politica» ripreso persino sul sito Repubblica.it.
Eccovi il video
La favola del “gas buono” smontata da Gastivists. Un minuto e mezzo di debunking sull’ennesima fonte fossile che non solo emette tanta CO2 quando viene bruciato, ma anche altri gas climalteranti come il metano quando si verificano delle perdite nei vari passaggi del suo ciclo.