USA: aziende responsabili per reazioni a vaccini obbligatori

OSHA-USA: i datori di lavoro possono essere responsabili per “qualsiasi reazione avversa” conseguente a vaccinazioni obbligatorie.

È anche possibile che i datori di lavoro che impongono la vaccinazione ai dipendenti vengano ritenuti legalmente responsabili di violazione di una legge federale.

Patrick Delaney – LifeSiteNews – 10 maggio 2021

WASHINGTON, D.C.- L’Amministrazione federale per la Sicurezza e la Salute sul Lavoro (OSHA) ha avvisato i datori di lavoro che se dovessero chiedere ai dipendenti di farsi somministrare vaccini sperimentali con terapia genica anti-Covid, eventuali successive reazioni avverse sarebbero considerate “correlate al lavoro” e il datore di lavoro potrà esserne ritenuto responsabile

L’OSHA ha rilasciato la sua nuova guida il 20 aprile nella sezione “Domande frequenti” del suo sito web che tratta la conformità alla sicurezza Covid-19.

La domanda chiede se un datore di lavoro che obbliga i dipendenti a sottoporsi a questa vaccinazione sperimentale anti-Covid è tenuto a registrare qualsiasi evento avverso come risultato di questa vaccinazione. Tali obblighi di registrazione di gravi lesioni e malattie legate al lavoro possono non solo lasciare un datore di lavoro vulnerabile alle richieste di risarcimento dei lavoratori, ma tali incidenti potrebbero anche avere un impatto sul record di sicurezza del datore di lavoro.

La domanda e la risposta per intero:

D. Se richiedo ai miei dipendenti di farsi somministrare il vaccino Covid-19 come condizione per l’impiego, le reazioni avverse al vaccino sono registrabili?

R. Se richiede ai suoi dipendenti di essere vaccinati come condizione di impiego (cioè, per motivi legati al lavoro), allora qualsiasi reazione avversa al vaccino COVID-19 è legata al lavoro. La reazione avversa è registrabile se è un nuovo caso secondo il [Codice di Registrazione Federale] 29 CFR 1904.6 e soddisfa uno o più dei criteri generali di registrazione di cui al 29 CFR 1904.7.

Questo chiarimento arriva mentre un numero crescente di datori di lavoro cerca di imporre questi vaccini sperimentali, nonostante la possibile illegalità. Il Wall Street Journal (WSJ) ha riportato questa tendenza iniziale in vari campi, tra cui operatori di macchine, impiegati, camerieri di ristoranti e personale medico.

La rete Houston Methodist Hospital sta rendendo obbligatori i vaccini sia per i dipendenti esistenti che per i nuovi assunti, salvo esenzioni“, ha scritto Chip Cutter del WSJ. “Quelli che non si conformano saranno dapprima sospesi senza stipendio, e poi licenziati“.

Secondo il nuovo chiarimento dell’OSHA, questi datori di lavoro possono essere ritenuti responsabili per le lesioni derivanti/conseguenti a tali obblighi.

Per esempio, Janet More, 39 anni, infermiera ausiliaria, è morta lo scorso Capodanno nelle 48 ore successive ad una di queste vaccinazioni. Secondo suo fratello, lei aveva almeno l’impressione “che fosse un vaccino obbligatorio che doveva fare per il suo lavoro”.

Un caso simile riguarda la triste fine di Sara Stickles, 28 anni, specialista in nutrizione all’ospedale Swedish American di Rockford, Illinois, morta appena cinque giorni dopo la seconda somministrazione di uno dei vaccini a terapia genica mRNA. Anche lei aveva la chiara impressione che la vaccinazione fosse richiesta dal suo datore di lavoro.

Mentre il National Childhood Vaccine Injury Act del 1986 protegge i produttori farmaceutici da qualsiasi responsabilità dovuta a lesioni o morte causate dai loro prodotti (cosa che molti americani hanno detto essere significativamente problematica in sé), scenari come questi potrebbero ancora lasciare i datori di lavoro che richiedono queste vaccinazioni responsabili di danni significativi.

Ed eventi avversi correlati a questi vaccini non sono rari. I dati rilasciati venerdì scorso dai Centers for Disease Control and Prevention (CDC) rivelano che tra il 14 dicembre 2020 e il 30 aprile è stato segnalato passivamente, al sistema di segnalazione primaria del governo degli Stati Uniti (VAERS), un totale di 157.277 eventi avversi compresi 3.837 morti e 16.014 lesioni gravi.

Mentre la causalità non è esplicitamente confermata attraverso il sistema VAERS, non si può però pensare che vengano segnalati tutti gli eventi avversi. Infatti, uno studio del 2010 ha rilevato che “meno dell’1% delle lesioni da vaccino” viene segnalato al VAERS, suggerendo che il numero effettivo di morti e lesioni dovute a queste sostanze sperimentali è significativamente più alto.

Inoltre, è anche possibile che i datori di lavoro che richiedono queste vaccinazioni possano essere ritenuti legalmente responsabili di violazione della legge federale. Secondo l’America’s Frontline Doctors (AFLDS), “la legge federale vieta che siano resi obbligatori” i farmaci approvati solo per l’uso di emergenza. L’autorizzazione all’uso di emergenza (EUA) della Food and Drug Administration degli Stati Uniti afferma specificamente che gli individui devono avere la libera “opzione di accettare o rifiutare” questi vaccini. Molti sostengono che la prospettiva di essere licenziati dal proprio lavoro rifiutando tali vaccini certamente mina tale necessaria libertà.

Pertanto, gli avvocati Mary Holland, presidente di Children’s Health Defense, e Greg Glaser hanno avvertito lo scorso gennaio che i datori di lavoro e le università che cercano di disapplicare le norme EUA e tentano di imporre tali vaccinazioni a dipendenti e studenti “rischiano verosimilmente di perdere eventuali azioni legali”.

Al fine di assistere le persone che desiderano opporsi a tale richiesta da parte dei propri datori di lavoro, scuole o università che richiedono somministrazioni di vaccini Covid-19 sperimentali, l’AFLDS ha fornito un modello di lettera che può essere inviata a questi enti e persone mettendoli al corrente della loro vulnerabilità legale.

“La legge è chiara. Un vaccino sperimentale non può essere obbligatorio”, si legge nell’introduzione. E il testo, redatto in seconda persona all’autorità mandante, afferma: “Qualsiasi datore di lavoro, scuola pubblica, o qualsiasi altra entità o persona che impone vaccini sperimentali su qualsiasi essere umano non è esente dalla responsabilità per qualsiasi danno risultante. Mentre i produttori di vaccini possono essere protetti dalla responsabilità, la vostra istituzione non è protetta, e nemmeno voi”.

Il team legale dell’Informed Consent Action Network sta anche offrendo supporto alle persone che si trovano in questa difficile posizione. Maggiori informazioni qui.

Link: https://www.lifesitenews.com/news/employers-may-be-liable-for-any-adverse-reaction-from-mandated-coronavirus-shots-osha

Scelto e tradotto da Arrigo de Angeli per ComeDonChisciotte

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