Ebbene sì, proprio come ci aspettavamo, dopo gli avvisi sono passati ai fatti. La pagina FB di ComeDonChisciotte.org è stata limitata per 24 ore, togliendo quindi agli amministratori la possibilità di ripubblicare i contenuti presenti sul sito.
Secondo Mark il Censore al “secondo strike” è importante far capire chi comanda e quindi mentre al “primo strike” era stato un annuncio ad informarci che stavamo violando i fantomatici Standard della Community, ora sono passati alle maniere forti. Probabilmente alla prossima violazione, la punizione sarà ancora più dura.
Tutto ciò è accaduto poiché il 6 settembre l’articolo Il Nuovo Messia – forse dall’immagine un po’ troppo poco politically correct – era stato addirittura additato come un post che avrebbe potuto “provocare violenza fisica”
mentre ieri è toccato all’articolo Vaccino anti Covid, nasce il servizio di segnalazione degli effetti avversi salire sul banco degli imputati ed essere censurato, in questo caso però senza specificare le motivazioni
La cosa più interessante però non è soltanto l’ennesimo atto di censura che questo social ha fatto nei confronti dell’informazione libera ed indipendente, noi non siamo gli unici ad averlo subito come redazione né saremo gli ultimi. Ciò che è sconcertante è che la misura afflittiva e limitativa non ha colpito soltanto la pagina di ComeDonChisciotte.org, ha colpito anche personalmente me, Massimo Cascone, che mi occupo di diffondere i contenuti del sito.
Ciò significa che anche come semplice utente, per 24 ore non ho la possibilità di condividere nulla sulla mia bacheca personale, nè posso addirittura eliminare qualcuno dai miei amici. Insomma sono in punizione in un angolo faccia al muro, non per aver scritto io personalmente sulla mia bacheca qualcosa di EVENTUALMENTE censurabile, ma perché mi sono permesso di gestire una pagina che secondo i loro standard diffonde fake news…della serie: stai attento a quel che fai!