Giornata di mobilitazione a difesa dell’ambiente e per la giustizia climatica stamattina a Roma. Attiviste e attivisti da tutta Italia hanno presidiato l’ingresso del Ministero per la Transizione Ecologica, per contestare le politiche governative in materia di energia e clima. Associazioni ambientaliste, comitati a difesa del territorio, giovani di Fridays For Future hanno raccolto l’appello della Campagna Nazionale Per il Clima, fuori dal Fossile a portare in piazza la giusta transizione. Contestata la linea fossile del ministro della ‘finzione’ ecologica Cingolani, “che fa gli interessi delle lobbies e non a servizio della vera transizione ecologica e per questo non possiamo che urlare: dimissioni!”.
– La nota della campagna ‘Per il Clima, Fuori dal Fossile’
Più di trecento persone si sono date appuntamento questa mattina davanti al Ministero della Finzione Ecologica per contestare la linea fossile di Cingolani e del governo e per presentare pubblicamente progetti alternativi che non vengono mai presi in considerazione da chi ha potere decisionale. Altro che ambientalisti radical chic!
Anche questa volta il Ministro non ci ha ricevuti dimostrando di avere paura di confrontarsi con proposte alternative, concrete e tecnologicamente percorribili oltreché sostenute da studi scientifici autorevoli.
Questo ministro lavora in realtà per le lobbies del fossile non per la vera transizione ecologica, per questo motivo chiediamo le sue dimissioni.
Tante le delegazioni arrivate dai territori italiani resistenti e gli interventi dai movimenti giovanili insorgenti. Entusiasmante la presenza di delegazioni operaie che lottano per la difesa di un lavoro giusto e di una filiera industriale finalmente libera dai combustibili fossili.
La nostra campagna dà appuntamento a tuttə per le prossime mobilitazioni in calendario. Ci vediamo nelle strade di Roma “per” il G20 e a Glasgow per i lavori della Cop26.
Infine, a metà novembre ci riconvocheremo per un’ assemblea nazionale, al fine di rilanciare le proposte di lotta della nostra campagna, per definire le iniziative da portare avanti insieme a tutte le realtà che compongono il movimento per la giustizia climatica e sociale.
Il segnale di questa giornata è molto chiaro:
Se non c’è la volontà di intraprendere la strada della giusta e possibile transizione ecologica saremo compatti nel chiedere a Cingolani di dimettersi da un mandato completamente disatteso!