Marcello Pamio – 3 gennaio 2022
La finta pandemia che ci stanno facendo vivere è una macchinazione a dir poco geniale. Un vero e proprio piano diabolico volto a modificare non solo l’antropologia, i rapporti e la psicologia sociali, ma anche la stessa biologia (grazie ai sieri) oltre all’approccio medico.
Per esempio, andare dal proprio medico per una visita lo hanno fatto diventare un rischio, visto che oggi lo si può fare a distanza e “in sicurezza”. A breve infatti non servirà più recarsi dal dottore, perché con un click e uno schermo o uno smartphone avremo esperti (reali e non) pronti a fornirci tutte le soluzioni ai nostri problemi.
Il futuro è nelle mani di Big Tech!
Google, Amazon ed Apple: eccoli qua i veri padroni del mondo e della salute di miliardi di persone.
Fantascienza? Si certo, peccato che ogni volta che ci colleghiamo a Google per cercare qualcosa, o chattiamo su Facebook regaliamo ai signori del cyber-mondo una montagna di informazioni personali oltre ai dati sulla nostra salute. Per quale motivo secondo voi le applicazioni sono state create?
L’Apple Watch ad esempio raccoglie e organizza tutti i dati psicofisici per collegarli all’account personale e Google ha acquisito Fitbit, un produttore di bracciali-orologio per il fitness che raccoglie informazioni preziosissime.
Non ce ne rendiamo conto, ma stiamo regalando quotidianamente i nostri dati sensibili sulla salute.
Le Big Tech raccolgono direttamente le informazioni biologiche su milioni di pazienti per poi combinarle con i dati sulle attività ordinarie di mobilità e/o consumo in modo tale da creare dei profili dettagliatissimi sull’evoluzione delle personalità, dei bisogni e della salute.
Ci conoscono meglio loro di noi stessi!
Nel 2013 Google ha creato Calico, una società con lo scopo di studiare il processo biologico di invecchiamento, mentre nel 2014 ha lanciato le lenti a contatto perennemente connesse capaci di controllare il livello di glicemia.
Amazon ha elaborato il progetto “Comprehend Medical” per sfruttare i dati medici di milioni di pazienti, con scopo di estrarre elementi chiave per la diagnosi o la scelta dei farmaci.
Sulla stessa linea Apple sta sviluppando Health Kit, una piattaforma di condivisione dati direttamente dagli ospedali mediante applicazioni.
Ora è abbastanza chiara la direzione intrapresa dal Sistema? Ovviamente per tale demoniaco progetto era necessario introdurre nella psiche e nell’inconscio dei sudditi il Green Pass, che passerà il testimone al microchip (contenente tutti i dati fiscali, bancari e sanitari) e far sparire letteralmente dalla circolazione tutti i bravi medici e terapisti degni di tale nome.
Cosa perfettamente riuscita grazie al Covid: chi non è stato radiato è stato infatti sospeso dai rispettivi ordini professionali. Il risultato è agghiacciante: sono rimasti al lavoro soltanto camici bianchi vaccinati e assolutamente proni alle direttive delle lobbies farmaceutiche!
La tristissima e disumanizzante conclusione è che a breve la nostra salute dipenderà dalle diagnosi non più effettuate da persone in carne e ossa con decenni di esperienza clinica, ma da dottorucoli controllati e gestiti da Big Pharma e da freddi e disumanizzanti algoritmi matematici controllati e gestiti da Big Tech…