In base a un piccolo studio randomizzato, condotto di recente presso la University of California e pubblicato sulla rivista Nutrients , mangiare regolarmente una piccola porzione di BACCHE DI GOJI essiccate può aiutare a prevenire o ritardare lo sviluppo della degenerazione maculare legata all’età (la degenerazione maculare è la terza malattia più comune, dopo la cataratta e quella vascolare diabetica, che causa la perdita della vista).
Le bacche di Goji, bacche rosse allungate che contengono semini appiattiti, crescono nelle valli dell’Himalaya, in Mongolia e anche nel Tibet e Cina. Nascono spontaneamente, ma vengono anche coltivate e impiegate nella medicina cinese che attribuisce loro, fin dai secoli scorsi, proprietà salutistiche per gli occhi. C’è, infatti, un antico detto che dice che “rendano gli occhi luminosi”.
Contengono diversi tipi di carotenoidi (11 tipi di carotene, come il beta-carotene, l’alfa-carotene e il licopene e 7 sostanze simili ai caroteni), ma anche le xantofille zeaxantina, luteina e beta-criptoxantina. Proprio queste ultime sostanze riducono il rischio di malattie degli occhi e la zeaxantina, in particolare, si trova in queste bacche in una forma altamente biodisponibile.
Lo studio recentemente pubblicato ha dimostrato che nei volontari che hanno consumato 28 grammi di bacche di goji per 90 giorni, con una costanza di cinque volte a settimana, è aumentata la densità dei pigmenti protettivi negli occhi.
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VB