Ogni epoca ha le sue caratteristiche, ogni operazione le sue specificità. Dopo aver dedicato la cavalcata vittoriosa del 2021 e parte del 2022 a Osho con l’Operazione Socrate, noi Invincibili daremo vita alla poderosa Operazione Gandhi.
Anche stavolta la trattativa con l’Editore e la Redazione non ha riservato colpi di scena. In quanto Leader ineffabile, infallibile ma, soprattutto, interplanetario ho chiesto ed ottenuto il via libera a questa nuova Operazione che riscriverà i canoni della civiltà e della democrazia mondiale.
Non sono un leader fotogenico, quindi non vedrete mai mie foto in posa. Non sono leader fomentatore, quindi non mi sentirete mai promettere fionde e balestre a nessuno. Non sono un leader timido nè rancoroso, quindi non invaderò mai i vostri cortili.
Sono un Leader immaginifico che è laddove tutti vorrebbero essere ma nessuno ha il coraggio di andare, esattamente al centro della Storia e del Tempo: sono “where is the action”.
E osservo.
Sono un Leader silenzioso perchè per ascoltare e capire, per osservare, bisogna concentrarsi e poi dire lo stretto necessario, in modo semplice, ma soprattutto chiaro. Evitando costantemente la semplificazione del riduzionismo, altrimenti sarebbe come imporre ad un adulto di indossare gli abiti di quando andava all’asilo obbligandolo a camminarci per strada: un vera indegnità.
Non è vero che il mondo è in bianco e nero, perchè gli uomini sono esseri analogici e non digitali.
E’ vero, purtroppo, che da un paio d’anni a questa parte, con la propagazione del digitale terrestre, la riaffermazione della TV, la diffusione degli smartphone e dei social le persone tendono a semplificare e, se possono dividere e dividersi tra buoni e cattivi in un colpo solo, lo fanno, più che altro per pigrizia e per essere sempre dalla parte dei buoni (che sono la maggioranza per definizione, altrimenti la chiesa a chi si rivolgerebbe?).
Così, una semplificazione tira l’altra e si perde il contatto con la Verità, che viene via via sommersa da tante mezze verità e si crea addirittura la Fabbrica delle Verità che smaschera le bugie e si fanno spot degni del Grande Fratello.
Avevo studiato e letto che i giornalisti dovrebbero servire la Verità (una delle poche cose libere e senza padroni dagli albori del mondo), magari da punti di vista diversi. Tutti i lettori dovrebbero essere certi che chi fa reportage o scrive lo fa sempre partendo dalla Verità, ricercandola e documentandola senza sosta ed in assoluta trasparenza.
Evidentemente le nuove leve giornalistiche a volte non trascrivono bene le notizie oppure non hanno tempo per verificarle e allora ecco che per fortuna interviene qualcuno che aiuta la popolazione a capire da che parte stare e cosa pensare: il controllore istituzionale delle Fake News elemento imprescindibile di questo nostro tempo.
E’ nato l’Oste della Storia, quello che, per fortuna di tutti noi, ha il ruolo di assaggiatore delle notizie per evitarci l’avvelenamento.
So che in alcune aree del paese è stato addirittura vietato dire, quando una coppia si separa: “la verità è nel mezzo”: è obbligatorio prendere una posizione, possibilmente a favore di chi ha più followers.
Già ci sono decine di esperti che daranno vita ad un’Authority che interverrà con un protocollo di fact checking prestabilito in ogni disputa, anche nei litigi fra cani e gatti.
A tal proposito oggi, con questo primo comunicato dell’Operazione Gandhi, nella migliore tradizione degli avamposti nel deserto, costituisco l’Esercito dell’Indistinto.
Potranno arruolarsi e farne parte solo quelli che hanno subito insulti, emarginazioni, violenze perchè non riuscivano a funzionare in modalità digitale ma sono rimasti all’analogico.
Visto che non ci protegge nessuno e siamo una specie in via d’estinzione avremo certamente fondi da qualche associazione ambientalista per individuare un luogo dove andare.
Questo esercito sarà organizzato in battaglioni. Il battaglione dei pontieri, esperti nel costruire ponti laddove nessuno lo riteneva possibile, nome in codice Politics.
.Il battaglione dei lettori, famosi per andare sempre alla fonte senza lasciarsi irretire nè fuorviare, nome in codice Farenheit.
.Il battaglione dei bersagli, abituati ad essere ghettizzati e quindi esperti in tecniche di sopravvivenza, nome in codice Mangusta.
.Il battaglione dei silenziosi, veri e propri terroristi in grado di capovolgere le sorti di ogni guerra, nome in codice Legend.
Al di sopra del mio esercito sarò io con le mie truppe scelte (nome in codice Aerial), composte da amanti della natura e osservatori dell’Immenso.
Decreteremo le strategie di invisibilità per non essere mai nati, mai morti, ma solo viandanti a cui tutti potranno liberamente ispirarsi.
Ora vi devo lasciare perchè c’è il rappresentante della Nike che bussa alla mia porta con un certo Jordan che vuole insegnarmi a rimanere sospeso in aria senza capire che come Leader so già fare tutto.