Nel tentativo di appianare le divergenze diplomatiche, l’Australia ha accettato di pagare un risarcimento di 589 milioni di dollari (835 milioni di dollari australiani) al costruttore navale francese Naval Group, dopo che lo scorso anno era stato annullato unilateralmente un importante contratto per la costruzione di sottomarini nell’ambito dell’Alleanza denominata AUKUS con gli Stati Uniti e la Gran Bretagna.
Il Primo Ministro Anthony Albanese ha annunciato l’offerta questa mattina, sabato 11 giugno, dichiarando ai giornalisti che l’accordo farà risparmiare dollari di tasse ai cittadini, cogliendo al contempo l’occasione per rimproverare all’ex Primo Ministro Scott Morrison di aver presieduto “il governo più sprecone della storia dell’Australia”.
“Si tratta di un risparmio rispetto ai 5,5 miliardi di dollari che, secondo le stime del Senato, sarebbero derivati da quel programma”, ha dichiarato il neoeletto premier, riferendosi allo sfortunato accordo con l’azienda francese, aggiungendo che l’iniziativa “rappresenta comunque uno spreco straordinario da parte di un governo che è sempre stato grande negli annunci ma non nella realizzazione”.
Albanese ha poi affermato che l’accordo sarà una “soluzione giusta ed equa” dopo il notevole clamore suscitato da Parigi per l’annullamento del contratto da 66 miliardi di dollari (90 miliardi di dollari australiani), sottolineando che l’offerta è già stata accettata dalla Francia grazie ai colloqui con il presidente francese Emmanuel Macron.
All’epoca, sebbene Naval Group, un costruttore navale a maggioranza statale, fosse destinato a costruire 12 sottomarini per la flotta australiana, l’accordo tripartito AUKUS con Stati Uniti e Regno Unito ha visto Canberra cambiare bruscamente rotta, cercando invece di acquistare sottomarini da Washington. La Francia ha risposto bruscamente, richiamando il proprio ambasciatore in Australia.
Il premier australiano ha ringraziato il presidente francese per la sua disponibilità a ricostruire i legami e ha auspicato un incontro di persona con il leader francese.
“Ritengo che un incontro personale tra me e il Presidente Macron in Francia sia assolutamente fondamentale per riallacciare questo rapporto, che è importante per gli interessi nazionali dell’Australia”, ha dichiarato, aggiungendo: “Non vedo l’ora di raccogliere l’invito del Presidente Macron a visitare Parigi al più presto”.
Massimo A. Cascone, 11.06.2022
Fonte:
https://www.abc.net.au/news/2022-06-11/albanese-submarine-deal-with-france/101145042