Ieri ho ricevuto questa mail da Federica Santi, la mamma del bambino danneggiato da vaccino che avevo intervistato alcuni anni fa.
Ciao Massimo, ti scrivo per chiederti aiuto per le cure di mio figlio Nicola, danneggiato dalle vaccinazioni pediatriche e recentemente operato per la rimozione di un tumore cerebrale. Come ben sai negli ultimi cinque anni ho deciso di curare mio figlio all’estero, in Germania, ma in questi ultimi due anni e mezzo non siamo più potuti partire per le cure (complici seri problemi economici, ma anche le folli restrizioni pandemiche). Fra l’autunno del 2021 e la primavera del 2022 il mondo ci è crollato addosso. Nicola ha cominciato a stare molto male. Emiparesi in tutta la parte destra del corpo, vomito a getto sempre più frequente, fino a quando la situazione è degenerata in una sola settimana. La sera del 2 marzo 2022 Nicola è stato prelevato in coma dal suo letto (era andato a riposare e non si è più svegliato) dell’ambulanza e portato d’urgenza all’ospedale di Udine dove, dopo una serie di accertamenti, hanno.diagnosticato un tumore cerebrale esteso. E vecchio (di quanto non si sa). 2 marzo prima operazione d’urgenza 21 marzo secondo intervento 2 aprile dimissioni – in sedia a rotelle. Ora per fortuna Nicola cammina , ma male. Ha bisogno di un tutore ed il braccio destro ancora non ha ripreso le sue funzioni.
Non serve nemmeno che ti spieghi quale calvario possiamo aver vissuto in un mese di ospedale, al di là del terrore per una diagnosi così nefasta. Ho ingoiato tanti di quei rospi che non so spiegare. E ho portato di nascosto a mio figlio rimedi come probiotici e cannabis per aiutarlo a sopportare i trattamenti ospedalieri. E parallelamente cucinavo per lui ogni giorno per evitargli ulteriori avvelenamenti alimentari. Mio figlio è stato un guerriero super coraggioso. Io sto pagando ora lo scotto di uno schock immenso. Ma non posso mollare perché mio figlio ha bisogno più che mai di cure.
Siamo appena tornati da due settimane di terapie in Germania durante le quali è emersa una situazione difficile : un mese di ospedale, a causa della grande quantità di farmaci allopatici assunti, hanno annullato totalmente nove anni di duro lavoro per guarire l’intestino di Nicola. Ora si ritrova con un indice di infiammazione intestinale pari al triplo della soglia consentita (secondo l’esame delle intolleranze alimentari BIOVIS il range di salute intestinale va da 0 a 50 – mio figlio ha riportato un valore pari a 166. Tradotto : si è ripresentata la sindrome dell’intestino permeabile. Con tutto quello che ne consegue).
Ora stiamo curando mio figlio a casa con i rimedi prescritti dalla clinica tedesca, ma urge tornare in Germania perché le terapie che eseguono li sono assai più profonde ed efficaci. E ci danno ottime speranze di recuperare sia l’intestino che il sistema nervoso centrale (e quindi anche il braccio). Cosa che invece il fisioterapista multi vaccinato e mascherato della ASL ritiene essere una cosa impossibile. Per la sanità pubblica mio figlio è solo un ragazzino autistico sfortunato che ha incontrato il tumore in giovane età. E per puro caso. O per questioni genetiche. Fare due più due per loro è impossibile.
Ora io ho attivato una lotteria in occasione del 12° compleanno di Nicola, ma lavoro anche molto con le mie creazioni di artigianato artistico. Ovviamente necessito di maggior visibilità per poter affrontare le costose cure (nonché per mantenere dignitosamente tre figli).
Mio figlio è l’esempio di come i vaccini possano avere effetti collaterali importanti a breve, medio e lungo termine. Se potessi aiutarmi nella diffusione del mio canale telegram MAMMArtista di Federica Santi mi faresti un dono immenso. Questo è il mezzo che maggiormente uso per diffondere il mio lavoro (inclusi i miei libri) oltre che informazioni preziose sul nostro percorso terapeutico, nella speranza che possa essere d’aiuto ad altre famiglie.
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