Trenta democratici progressisti della Camera sollecitano Biden a negoziare con la Russia

Pubblico al volo segnalando l’americanissima ipocrisia delle dichiarazioni ed il bis-pensiero espressi da questi 30 sedicenti pacifisti.

Dave DeCamp – AntiWar.com – 24 ottobre 2022

Un gruppo di democratici progressisti della Camera esorta il Presidente Biden a negoziare con la Russia e a cercare una soluzione diplomatica alla guerra in Ucraina.

In una lettera a Biden firmata da 30 democratici della Camera, i legislatori hanno detto di aver sostenuto la politica di Biden sull’Ucraina, ma che il rischio di guerra nucleare e di “escalation catastrofica” significa che gli Stati Uniti dovrebbero spingere per i negoziati.

La esortiamo a combinare il sostegno militare ed economico che gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina con una spinta diplomatica proattiva, raddoppiando gli sforzi per cercare un quadro realistico per un cessate il fuoco“, si legge nella lettera.

La lettera è stata ispirata dalla rappresentante Pramila Jayapal (D-WA), presidente del Congressional Progressive Caucus. In una dichiarazione rilasciata al Washington Post, la deputata ha affermato: “Più a lungo si protrae la guerra in Ucraina, maggiore è il rischio di un’escalation, con effetti diffusi e devastanti“.

L’amministrazione Biden ha mostrato scarso interesse per la diplomazia con la Russia, nonostante il recente avvertimento del Presidente che il rischio di “armageddon” nucleare è più alto oggi che in qualsiasi altro momento dalla crisi dei missili di Cuba del 1962. Il Washington Post ha riferito all’inizio del mese che i funzionari statunitensi hanno escluso di portare l’Ucraina al tavolo dei negoziati, anche se non pensano che Kyiv possa vincere la guerra “in modo definitivo”.

Nella lettera i legislatori affermano di essere d’accordo con la posizione dell’amministrazione, secondo cui non è “compito” degli Stati Uniti fare pressione sul governo ucraino. Ma hanno aggiunto che “come legislatori responsabili della spesa di decine di miliardi di dollari dei contribuenti americani in assistenza militare nel conflitto, crediamo che tale coinvolgimento in questa guerra crei anche la responsabilità per gli Stati Uniti di esplorare seriamente tutte le strade possibili“.

Secondo i legislatori, una strada che Biden dovrebbe esplorare è quella dei colloqui diretti con la Russia, e hanno affermato che un quadro per un cessate il fuoco potrebbe includere “una qualche forma di alleggerimento delle sanzioni“.

I democratici progressisti hanno concluso la lettera chiedendo a Biden di “compiere vigorosi sforzi diplomatici a sostegno di una soluzione negoziata e di un cessate il fuoco, di impegnarsi in colloqui diretti con la Russia per esplorare le prospettive di un nuovo accordo di sicurezza europeo accettabile per tutte le parti che consenta un’Ucraina sovrana e indipendente e, in coordinamento con i nostri partner ucraini, di cercare una rapida fine del conflitto e di ribadire che questo obiettivo è la principale priorità dell’America“.

In risposta alla lettera, la Casa Bianca ha respinto l’idea di una diplomazia con la Russia. “È chiaro che Putin non è disposto a negoziare“, ha dichiarato il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby. “Non avremo conversazioni con la leadership russa senza che gli ucraini siano rappresentati“.

Tra i firmatari di spicco della lettera ci sono i rappresentanti Barbara Lee (D-CA), Ro Khanna (D-CA), Alexandria Ocasio-Cortez (D-NY), Ilhan Omar (D-MN) e Rashida Tlaib (D-MI). Ogni firmatario ha votato a favore della spesa di decine di miliardi per la guerra, compresa la legge sugli aiuti all’Ucraina da 40 miliardi di dollari approvata a maggio, che ha incontrato l‘opposizione solo di un piccolo gruppo di repubblicani.

blank  Dave DeCamp, redattore Notizie per Antiwar.com

Link: https://news.antiwar.com/2022/10/24/thirty-progressive-house-democrats-urge-biden-to-negotiate-with-russia/

Scelto e tradotto (IMC) da CptHook

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