“Targeted individuals”: individui presi di mira

NOTA: Abbiamo già pubblicato un articolo su questo argomento nel 2019. Oggi come allora, vale lo stesso avviso: si tratta di tesi non dimostrabili, e l’articolo viene quindi pubblicato per quello che è: uno sfogo da parte di una persona che vive queste problematiche, e vorrebbe che l’argomento fosse più conosciuto sulla rete. (Io stesso conosco da vicino una persona che soffre di questi problemi, e vi posso garantire che la sua vita è di tutto meno che piacevole). M.M.

I targeted individuals, ovvero gli individui mirati, sono persone prese di mira da tecnologie ad onde elettromagnetiche chiamate “neuro weapons”, “psychotronic weapons”, “armi ad energia diretta”, “V2K” e “MKUltra”. Questi individui subiscono maltrattamenti invisibili, quindi non dimostrabili, per cui alcuni di loro scrivono le proprie testimonianze sui social quali Facebook, Twitter e Instagram alla ricerca di altre vittime e per chiedere aiuto.

Sentono voci che li perseguitano, li insultano, li deridono, li tormentano; subiscono dolori fisici, perdita di memoria, annullamento del pensiero, molestie, difficoltà a ragionare, pensieri forzati, fantasie forzate e altri maltrattamenti. Centinaia di persone da ogni parte del mondo affermano l’esistenza e l’utilizzo di queste tecnologie; persone che non si conoscevano prima, che vivono in città e nazioni diverse e lontane, con situazioni familiari e lavorative differenti, di età differente eppure con una cosa in comune: tutti affermano che qualcuno li sta torturando con armi insolite, che arrivano nel cervello, che colpiscono il fisico.

Le loro accuse sono rivolte al proprio governo, alla CIA, all’FBI. Soprattutto dopo la vicenda che ha coinvolto alcuni dipomatici che, mentre lavoravano nelle ambasciate, hanno avuto malesseri e problemi inspiegabili, riconducibili all’utilizzo di armi ad energia diretta. Per saperne di più è sufficiente fare una ricerca sulla Sindrome dell’Havana (Havana Syndrome).

Mentre in maniera ufficiale ci dirigiamo verso il Metaverso, verso situazioni virtuali, verso l’interfaccia uomo tecnologia, verso l’installazine di chip sottocutanei con cui magari comunicare col pensiero oltre che comandare la domotica di casa, gli individui mirati gridano a gran voce che tutto questo già esiste, che non servono il Metaverso e i chip sottocutanei o nascosti in finti vaccini. Esiste già una realtà grave e molto più sofisticata. Non si possono ignorare queste grida. Qualcosa è nascosto tra le onde radio elettromagnetiche e centinaia, forse migliaia, di testimoni lo affermano.

COSA SONO LE ARMI PSICOTRONICHE

Chiamo queste tecnologie armi psicotroniche perché durante le mie ricerche sulla comunicazione mentale, circa vent’anni fa, avevo trovato pochissime notizie di esperimenti con veggenti e medium in USA che utilizzavano onde psicotroniche per cominicare con il pensiero. Sono tecnologie spaventose, le loro capacità si avvicinano molto all’onnipotenza.

Servono principalmente al “controllo di massa”. Per controllo intendo un vero e totale dominio sui cervelli e sui corpi degli esseri viventi. Con esse è possibile controllare anche le cellule più microscopiche. Le neuro armi si servono di onde elettromagnetiche per colpire il cervello umano e fargli sentire suoni, voci, soffi, fischi; per fargli vedere immagini, ricordi, fantasie, sogni; per far provare dolori fisici come emicranie, crampi, fitte, intorpidimenti; per far provare sentimenti, sensazioni, emozioni.

Tutti sappiamo che il cervello invia e riceve impulsi elettrici per comunicare con il corpo; l’elettricità fa parte della natura umana ed ogni testo scientifico ne parla. Quindi non è difficile capire che se il cervello si avvale di impulsi elettrici questi si possono sostituire con altri impulsi elettrici per interferire sul normale e naturale funzionamento. Cosa credete che farebbe un gruppo di criminali se si trovasse tra le mani una tecnologia in grado di obbligare tutti a fare ciò che essi desiderano?

Esattamente quello che è successo negli ultimi cento anni e forse più. In molti ci chiediamo perché un’alta percentuale del popolo si è lasciato abbindolare in questi ultimi anni ed ha accettato di farsi iniettare sostanze non sperimentate nonostante i tentativi da parte di scienziati e medici seri di farli desistere.

Tutti mascherati per proteggersi da un virus che nessuno ancora ha ben analizzato e che, se curato con antinfiammatori, è facilmente gestibile. Eppure sembra che in pochi ragionino e capiscano. Chi li domina con le onde condizionanti ha deciso per loro. Le vittime non possono capirlo perché i loro pensieri naturali e la loro padronanza di sé è sostituita da comandi artificiali.

STORIA DELLE TECNOLOGIE CONDIZIONANTI (deduzione personale)

Tanti anni fa un gruppo di tecnici-scienziati, studiando il cervello umano e le onde radio, riuscì a costruire una tecnologia in grado di dominare la mente umana. I ricchi dell’epoca pagarono moltissimo per portare avanti le ricerche con l’unico obiettivo nel futuro di soggiogare gli altri per aumentare il proprio dominio. Così fu. Le onde elettromagnetiche furono diffuse ovunque fosse possibile e la loro presenza fu giustificata dall’utilizzo militare, radiofonico, televisivo e, attualmente, telefonico e satellitare. Cominciò così il più grande crimine della storia umana. L’umanità fu totalmente soggiogata.

Con l’ausilio di computer sempre più sofisticati e di programmi precisi fu stabilito come dovevano essere le persone. Interferirono sul dna plasmando il corpo e sostituirono il pensiero e il carattere attivando programmi specifici per ogni persona. Il modo di parlare e di muoversi, le idee, le passioni, le scelte di vita, i sentimenti, i pensieri, i pregi, i difetti, gli orientamenti sessuali, la salute e tutto ciò di cui è composto l’essere umano era scritto, ed è tutt’ora scritto, nei programmi.

Così hanno deciso la storia umana nell’ultimo secolo (o più) gestendo il commercio, la politica, le guerre, le carestie, ecc. Anche le condizioni atmosferiche non furono risparmiate e dominandole hanno potuto causare siccità e alluvioni, tempeste e mutamenti climatici. Ma dove si nascondono gli spietati criminali che usano queste tecnologie? Come fanno a non rimanere condizionati anch’essi? Dove sono le armi psicotroniche?

Il sospetto che parte delle armi si trovino su alcuni degli oltre 2000 satelliti esiste (se non su tutti). Ripetitori di onde radio e satelliti captano le onde psicotroniche e le divulgano su tutto il pianeta. Tutti gli esseri viventi sono sotto controllo ovunque sono presenti le onde radio. Negli ultimi anni, tuttavia, numerose vittime sono state messe a conoscenza della situazione e riunite sotto il nome di “targeted individuals” comunicano agli ignari le proprie conoscenze.

Chi gli crederà senza prove? Come possono provare crimini invisibili? Essi stessi e quello che dicono sono le prove e devono bastare. Siccome queste tecnologie utilizzano onde radio non è impossibile per le tecnologie militari di oggi poter individuare quali sono e da dove vengono trasmesse. Individuati i covi delle organizzazioni criminali si potrà procedere alla loro cattura e la conseguente liberazione dai condizionamenti.

Sorgono comunque altre domande importanti: è davvero possibile liberare gli esseri umani assoggettati senza arrecargli danni fisici o la morte? Se fossero proprio le onde elettromagnetiche a tenerli in vita? La libertà, con la conseguente padronanza di se stessi, resta comunque un diritto irrinunciabile. Tutto sta a convincere le forze di difesa dell’esistenza di tali tecnologie; basteranno le testimonianze dei Targeted Individuals?

L’autrice di questo articolo mi ha chiesto di restare anonima.

Qui il nostro articolo del 2019: L’olocausto silenzioso

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