«Il Consiglio di Stato, si legge nell’ordinanza, chiede al TAR di anticipare l’udienza di merito prevista per il 14 dicembre. Questa secondo LAV è un’ulteriore motivazione che dovrebbe spingere la Provincia Autonoma di Trento ad accogliere subito la proposta di trasferimento di Jj4 in Romania – spiegano dall’associazione LAV – Se infatti sia il TAR di Trento prima, sia il Consiglio di Stato ora, hanno deciso di sospendere i decreti di Fugatti che avevano condannato a morte JJ4 e MJ5, è perché fin da subito la LAV aveva offerto un’alternativa praticabile che garantiva la sicurezza dei cittadini».
«Ribadiamo ancora una volta che la LAV è da settimane pronta ad avviare il trasferimento dell’orsa in piena sicurezza e a spese dell’associazione nel rifugio in Romania, dove le sarà garantita la miglior vita possibile per quanto in un’area confinata» ha spiegato Massimo Vitturi, responsabile Animali Selvatici di LAV.
QUI gli step dell’iter percorso da LAV per contrastare l’abbattimento
Qui sotto il video in cui LAV illustra la propria posizione