Marcello Pamio – 11 agosto 2023
L’etimologia (“intimo significato della parola“) è lo studio dell’origine, della storia delle parole. L’etimo ovviamente è stato cancellato dalle scuole, anche perché i Gulag 2.0 devono sfornare sudditi, invertebrati non-pensati, mica persone libere in grado di ragionare. Guai avere persone con un libero pensiero critico, è troppo pericoloso per il regime!
La parola “farmaco” per esempio deriva dal greco antico φαρμακον, “pharmakon”, che significa «veleno». Serve altro per capire?
Quindi le lobbies della chimica e farmaceutica (Big Pharma) sono i più grandi spacciatori legali di veleni al mondo!
Solo un vero schiavo difende il proprio aguzzino; solo un imbecille potrebbe pensare che le case farmaceutiche stiano lavorando per il nostro benessere, per alleviare le nostre pene e i nostri mali.
Poveri subumani non capiscono che il Sistema ci vede come dei polli in batteria, o come vacche all’ingrasso.
Più malattie implica più clienti da “curare” con le loro droghe, e quindi guadagni illimitati.
Semplicemente disarmante.
Tutto questo per dire che non esiste un solo farmaco in commercio privo di effetti collaterali, figuriamoci i vaccini o i sieri genici!
Quindi parlare di droghe sicure è un ossimoro.
Ora vien fuori che i farmaci più venduti al mondo: le statine per il colesterolo alto e gli inibitori di pompa protonica (gastroprotettori) per reflussi e gastriti, fanno aumentare il rischio di demenza!
La Society of Nuclear Medicine and Molecular Imaging attraverso la PET ha rivelato nei consumatori di statine un declino altamente significativo del metabolismo nell’area del cervello (corteccia cingolata) interessata guarda caso proprio dall’Alzheimer.
Mentre uno studio pubblicato su Neurology, la rivista dell’American Academy of Neurology ha confermato che i farmaci per il reflusso gastroesofageo fanno aumentare del 33% in più il rischio di demenza rispetto alle persone che non li assumono!
La Nuova Medicina insegna, che ci piaccia o non ci piaccia, il senso biologico di quello che stiamo vivendo.
Le problematiche gastriche indicano senza ombra di dubbio che milioni di persone non digeriscono affatto qualcosa o qualche aspetto nella propria vita, dalle relazioni con altri mammiferi, all’identità e territorio (lavoro).
Tutte le cosiddette patologie gastriche sono una “attivazione” cerebrale quando non riusciamo ad accettare e/o digeriamo qualcosa.
L’ipercolesterolemia è sempre un Programma biologico sensato e magistralmente perfetto attivato quando siamo in lotta nel territorio e per il territorio, una lotta per la conquista di qualcosa. A lavoro o anche a casa.
Centinaia di milioni di persone invece di cambiare qualcosa nella propria vita, invece di uscire (lotta o fuga) da una relazione o da un lavoro, ecc. preferiscono imbottirsi di droghe nella speranza che passi il disturbo.
Ma fintantoché rimaniamo all’interno del problema non vedremo mai la luce fuori dal tunnel..
Alla fine seembra quasi che il cartello farmaceutico ci voglia dementi. Ovviamente non dovete credermi, dovete solo guardavi in giro…