ULTIME NOTIZIE: L’ESPANSIONE DELLE OPERAZIONI DI TERRA ISRAELIANE NELLA STRISCIA DI GAZA METTE A RISCHIO L’INTERA REGIONE

southfront.press

La sera del 27 ottobre, le Forze di Difesa Israeliane hanno annunciato l’espansione delle operazioni militari di terra nella Striscia di Gaza. Il territorio della Striscia di Gaza è attualmente sottoposto a uno dei bombardamenti più massicci da parte di Israele dall’inizio dell’escalation. I sistemi di comunicazione e Internet sono stati interrotti nella regione. L’esercito israeliano sta lanciando attacchi dall’aria, dalla terra e dal mare.

Alcune fonti israeliane, citando l’IDF, riferiscono l’inizio di un’operazione di terra a Gaza. Altri hanno chiarito che non si tratta ancora di un’invasione in piena regola.

Tel Aviv ha probabilmente annunciato “l’espansione delle operazioni di terra” nel tentativo di evitare di dichiarare ufficialmente l’inizio dell’invasione precedentemente annunciata. La portata delle operazioni di terra in corso non è ancora stata rivelata. Nei giorni scorsi, le forze israeliane erano già entrate nel territorio della Striscia di Gaza, ma le loro azioni si sono rivelate molto limitate.

Il segretario stampa del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby: Non ci sono “linee rosse” per Israele.

I gruppi di Gaza hanno annunciato la mobilitazione delle loro forze. Hamas ha dichiarato di essere pronto a resistere alle operazioni di terra dell’esercito israeliano.

Secondo quanto riferito, i carri armati israeliani sono entrati nella parte orientale dell’insediamento di Beit Hanoun, nel nord della Striscia di Gaza. Sono stati segnalati spari in tutti i checkpoint vicino alla città di Nablus. L’ala militare di Hamas ha detto che stava respingendo un’invasione di terra israeliana nella parte orientale del campo di Al-Bureij, nella Striscia di Gaza. Secondo i rapporti preliminari, le forze armate israeliane hanno già subito perdite tra il personale e i veicoli blindati.

Fonti palestinesi riferiscono che le forze speciali statunitensi stanno partecipando all’operazione di terra israeliana.

All’inizio della nottata, la Jihad islamica palestinese ha riferito di attacchi missilistici contro le città israeliane di Ashkelon, Ashdod e Sderot. L’ala militare di Hamas ha annunciato il bombardamento della capitale israeliana Tel Aviv.

Gli attacchi su Gaza continuano. La situazione nell’enclave è catastrofica. La Striscia di Gaza è completamente tagliata fuori dal mondo esterno, ha affermato la Società della Mezzaluna Rossa Palestinese. La Croce Rossa riferisce di aver perso i contatti con tutti i suoi dipendenti di stanza a Gaza. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha perso i contatti con il suo personale nella Striscia. Sono stati persi i contatti con i corrispondenti del Washington Post.

In mezzo alla rapida escalation e alla perdita di collegamenti con la regione, ci sono molte notizie che potrebbero risultare delle voci.

Secondo quanto riferito, sono iniziati anche dei combattimenti al confine del distretto di Tulkarm, in Cisgiordania. Israele ha utilizzato dei droni per sganciare dei lacrimogeni per disperdere le proteste nella zona di Hebron, in Cisgiordania.

Secondo quanto riferito, Hezbollah libanese ha attraversato il confine e sta conducendo offensive locali nel nord di Israele. L’aviazione israeliana è entrata nello spazio aereo libanese e sta lanciando attacchi contro Hezbollah. I canali di Hezbollah hanno riferito di lanci di missili dalle Alture del Golan verso l’IDF. La Siria avrebbe colpito le posizioni dell’esercito israeliano.

Sono state segnalate esplosioni presso la base militare statunitense nel campo petrolifero di Omar, nella provincia di Deir ez-Zor, nella Siria orientale.

L’Egitto ha alzato i suoi aerei per pattugliare lo spazio aereo ed è pronto a rispondere a qualsiasi provocazione o attacco nel Mar Rosso. L’esercito egiziano è stato messo in stato di massima allerta nei pressi della Penisola del Sinai e del Golfo di Aqaba.

L’esercito egiziano ha riferito la caduta di due droni vicino alla località turistica di Taba, nella Penisola del Sinai. L’esercito israeliano ha incolpato le forze Houthi dello Yemen per il loro lancio. Secondo rapporti non confermati, centinaia di razzi e droni kamikaze sono stati lanciati dallo Yemen verso Israele.

La situazione sta rapidamente degenerando e dalla regione arrivano diversi rapporti preliminari che non mostrano la portata delle operazioni israeliane e i rischi di un’escalation delle battaglie in una guerra regionale più ampia. Una cosa è chiara: la notte del 27 ottobre porterà orribili perdite e spargimenti di sangue, soprattutto per i civili della Striscia di Gaza.

southfront.press

27.10.2023

Fonte: https://southfront.press/breaking-expansion-of-israeli-ground-operations-in-gaza-strip-put-entire-region-at-risk/

Traduzione a cura della Redazione di ComeDonChisciotte.org

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