Treviso: InvestiRE SGR fa sgomberare una coppia di anziani

Il 13 giugno 2024, la polizia ha sgomberato senza preavviso una coppia di anziani invalidi dal proprio appartamento. Fatto grave che avviene nel contesto di una più ampia crisi abitativa. La casa della famiglia in difficoltà è del Fondo Veneto Casa, una partnership per il “social” housing tra la regione Veneto, la Cassa Depositi e Prestiti, Intesa Sanpaolo, Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo e Fondazione di Venezia. Si tratterebbe dunque di un patrimonio semi-pubblico che dovrebbe essere dedicato a una funzione sociale. Tuttavia, la regione e i suoi partner hanno affidato la gestione di questi appartamenti a una società privata che di “social” ha davvero poco e che ha alzato gli affitti in modo significativo negli ultimi anni. Si tratta di InvestiRE SGR, azienda di gestione immobiliare di proprietà di Banca Finnat, società legata agli ambienti più torbidi del Vaticano e del post-fascismo capitolino. Riportiamo il comunicato dell’Associazione Caminantes.

Le proprietà di InvestiRE SGR ammontano a 7 MILIARDI di euro. Condizione che chiaramente determina la necessità immediata e assoluta di sgomberare un appartamento abitato da una coppia di anziani con importanti invalidità, con un ingente dispiegamento di forze di polizia e con un accesso a sorpresa da parte del tribunale. Sì perché G. e A., questa mattina, si sono ritrovati in casa diverse pattuglie di polizia e carabinieri che li hanno sbattuti fuori in malo modo. G. non usciva da un anno a causa dell’invalidità e di una grave situazione depressiva. A. contribuiva facendo piccoli lavoretti. La pensione divorata da debiti antichi, mangiare e pagare l’affitto non era più possibile.

Da un anno, i due sono diventati parte integrante della comunità di Caminantes, combattivi nonostante le difficoltà. Tuttavia, stamattina il tribunale ha deciso il blitz, perché tutelare la pubblica sicurezza per loro significa applicare le leggi che favoriscono i proprietari, e più sono grandi più è necessario che i loro diritti di proprietà vengano tutelati. A poco vale il fatto che il principale proprietario di InvestiRE SGR sia Banca Finnat, della famiglia Nattino, che vanta un importante curriculum: indagati per manipolazione di mercato e riciclaggio di denaro in merito alle finanze vaticane, oltre a essere implicati nell’affaire Santanchè. Si tratta però di personaggi con patrimoni tali da permettergli di farla sempre franca.

Lo legge non è uguale per tutti, ma questo già lo sapevamo. Eseguire uno sfratto, mettere in strada una coppia di anziani è necessario, rispettare le norme internazionali che prevedono la tutela del diritto all’abitare no!

Intanto, le istituzioni locali si stracciano le vesti. Perché non c’è stato un preavviso della data da parte del tribunale, perché se si va avanti così i comuni si sobbarcano tutte le difficoltà senza avere le risorse. E noi siamo d’accordo, le risorse sono già all’osso, e la prossima spending review andrà a tagliare ulteriormente sui servizi basilari forniti con quel poco che rimane di spesa sociale. Ma perché non si è intervenuto prima? Perché, nonostante le richieste e le sollecitazioni, non è stata trovata una soluzione?

Dall’ultima indagine de Il sole 24 ore sulla qualità della vita in Italia, Treviso risulta al 65esimo posto per quanto riguarda le condizioni dei giovani. Si tratta del dato peggiore del Veneto (Belluno è al decimo posto, Verona al quindicesimo). Osservando i dati, si nota che sul piano abitativo si registra il risultato peggiore, 80esimi al livello italiano. Quindi siamo tuttə d’accordo che c’è bisogno di una rivoluzione abitativa in questo paese, che la lotta, l’attacco, le rivendicazioni devono essere sul piano nazionale, ma vogliamo risposte qui sul territorio. Più investimenti sul piano abitativo, recupero delle case vuote a partire dalle 120 di proprietà del comune e la possibilità di autorecuperare gli immobili! Perché questa lotta è per le condizioni basilari di vita!

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