Una giuria americana ha attestato che il latte artificiale per prematuri della Abbott ha causato una pericolosa malattia intestinale in una ragazza dell’Illinois, e ha ordinato all’azienda sanitaria di pagare 495 milioni di dollari di danni: lo scrive l’agenzia di stampa Reuters.
Il verdetto è del tribunale di St. Louis, nel Missouri, nel primo processo contro la società; ci sono centinaia di cause simili pendenti nei tribunali americani, di cui l’agenzia di stampa Reuters ha preso visione tramite il Courtroom View Network.

Margo Gill, residente nell’Illinois, ha intentato la causa contro Abbott e ha affermato che la società non aveva fornito informazioni sul fatto che quel latte artificiale poteva causare una malattia potenzialmente mortale chiamata enterocolite necrotizzante nei prematuri. La giuria le ha riconosciuto 95 milioni di dollari di risarcimento danni e 400 milioni di dollari di danni punitivi.
Il verdetto della giuria non è stato unanime ed è stato sostenuto da 9 dei 12 giurati. Per emettere un verdetto in una causa civile nel Missouri, tre quarti dei giurati devono essere d’accordo.
La figlia di Gill ha sviluppato la malattia dopo avere ricevuto il latte artificiale per neonati prematuri della Abbott mentre si trovava in un’unità di terapia intensiva neonatale nel 2021, è sopravvissuta, ma ha riportato danni neurologici irreversibili e avrà bisogno di cure a lungo termine.