di Leo Hohmann, 6 settembre 2024.

Da tempo sostengo che Covid 19 è stato lanciato di proposito da un piccolo numero di persone della classe predatrice globalista per una ragione e una sola: come beta test per il nuovo ordine mondiale tecnocratico in arrivo.

Ora, il World Economic Forum ha ammesso che la “pandemia” di Covid 19 doveva avvenire proprio per questo motivo.

Il WEF ha pubblicato con gioia il seguente frammento nella pagina “My Carbon” del suo sito web, in cui fa una proposta per le cosiddette città intelligenti, che è solo un altro termine per indicare le città da 15 minuti.

Il primo dei tre “sviluppi” che secondo il WEF devono avvenire prima che il mondo possa evolvere verso la sua visione utopica di “città intelligenti e sostenibili” è il rispetto delle restrizioni alla nostra libertà. Scrive:

1. La COVID-19 è stata la prova della responsabilità sociale – Un numero enorme di restrizioni inimmaginabili per la salute pubblica sono state adottate da miliardi di cittadini in tutto il mondo. Ci sono stati numerosi esempi a livello globale di mantenimento delle distanze sociali, di uso di maschere, di vaccinazioni di massa e di accettazione di applicazioni di tracciamento dei contatti per la salute pubblica, che hanno dimostrato il nucleo della responsabilità sociale individuale.

Ci stavano testando. È stato questo il senso del “Covid”. Volevano vedere quanti di noi avrebbero rinunciato alla propria libertà e sovranità individuale conformandosi a una “nuova normalità” che consisteva in restrizioni al limite dell’assurdo. Perché, ad esempio, era “sicuro” fare acquisti da Lowe’s o Home Depot, ma non era sicuro fare acquisti in una piccola impresa o andare in chiesa? Perché in Michigan si poteva andare negli strip club ma non si potevano comprare i semi per l’orto?

Ciò che il WEF sta insinuando con la dichiarazione di cui sopra è che per essere “sostenibili”, le persone e le società dovranno conformarsi a un nuovo ordine globale più autoritario. Non fate domande. Non ricorrete alla logica. Obbedite e basta.

Saremmo obbedienti di fronte a nuove leggi e regolamenti idioti, come indossare pannolini per fermare quello che si diceva fosse un virus aerosolizzato, stare a due metri di distanza in pubblico e sottoporsi a un’iniezione di mRNA genico mai usata prima e non autorizzata? Hanno detto che fa bene, quindi rimboccatevi le maniche. Non fate domande. Se lo facessi, potresti perdere il lavoro ed essere trattato come un emarginato dalla società. Molte persone hanno perso amici e persino parenti stretti a causa di questo mostruoso “test” della nostra volontà di fare indiscutibilmente ciò che ci viene detto.

Quasi cinque anni dopo, il WEF, probabilmente il più potente partenariato pubblico-privato senza scopo di lucro del mondo, ammette che si trattava di una prova di volontà e celebra il fatto che la maggior parte di noi ha fallito la prova (o l’ha superata a pieni voti, a seconda di come la si guardi).

Volevano scoprire quanti di noi avrebbero dimostrato il loro asservimento al sistema bestiale fascista e senza legge, rispettando “restrizioni inimmaginabili”, molte delle quali sono state create dal nulla senza alcuna prova scientifica a sostegno del loro contributo alla salute pubblica.

Il massimo burocrate della sanità del governo americano, il dottor Anthony Fauci, ha ammesso di recente che non c’era alcuna prova scientifica dietro la sua decisione di richiedere agli americani una distanza sociale di due metri l’uno dall’altro.

(Video in inglese)

Volevano solo vedere quanti di noi avrebbero dimostrato la loro fedeltà alle “autorità”, persone che indossano camici bianchi o abiti e cravatte.

Il beta test noto come Covid-19 dimostrò ancora una volta la validità dell’esperimento di Milgram. Questo esperimento è stato condotto nel 1961-1962 dal professore dell’Università di Yale Stanley Milgram. Dimostrò che la stragrande maggioranza degli americani obbediva a una legge o a un comando che sapeva essere sbagliato se l’ordine proveniva da una figura ufficiale di autorità. Un allarmante 65% degli americani violerebbe con riluttanza la propria coscienza e obbedirebbe all’ordine anche se sapesse che ciò comporterebbe la morte di una persona innocente.

Da Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Esperimento_di_Milgram

A partire dal 7 agosto 1961, una serie di esperimenti di psicologia sociale fu condotta dallo psicologo Stanley Milgram dell’Università di Yale, che intendeva misurare la disponibilità dei partecipanti allo studio a obbedire a una figura autoritaria che li istruiva a compiere atti in conflitto con la loro coscienza personale. Ai partecipanti veniva fatto credere che stavano assistendo a un esperimento non correlato, in cui dovevano somministrare scosse elettriche a un “allievo”. Queste finte scosse elettriche sono aumentate gradualmente fino a raggiungere livelli che sarebbero stati fatali se fossero state reali.

Gli esperimenti scoprirono, inaspettatamente, che un’altissima percentuale di soggetti obbediva completamente alle istruzioni, con tutti i partecipanti che arrivavano a 300 volt e il 65% che arrivava a 450 volt. Milgram descrisse per la prima volta la sua ricerca in un articolo del 1963 sul Journal of Abnormal and Social Psychology[1].

Qui sotto un video (in inglese) sull’esperimento Milgram:

Nel caso in cui il WEF decida di togliere questo link schiacciante sul fatto che Covid è un test di conformità pubblica con la tirannia medica, ne inserisco uno screenshot qui sotto.

Traduzione screenshot:

Negli ultimi cinque-sette anni si sono verificati sviluppi significativi sul fronte sociale, ambientale e tecnologico che potrebbero aiutare a realizzare le iniziative “My Carbon” per plasmare il futuro verso città intelligenti e sostenibili.

In particolare, citiamo tre sviluppi in questo contesto:

1. COVID-19 è stato il banco di prova della responsabilità sociale – Un numero enorme di restrizioni inimmaginabili per la salute pubblica sono state adottate da miliardi di cittadini in tutto il mondo. Ci sono stati numerosi esempi a livello globale di mantenimento delle distanze sociali, di uso di maschere, di vaccinazioni di massa e di accettazione di applicazioni di tracciamento dei contatti per la salute pubblica, che hanno dimostrato l’essenza della responsabilità sociale individuale.

di Leo Hohmann

Leo Hohmann è un giornalista indipendente.

FONTE: https://leohohmann.substack.com/p/world-economic-forum-finally-tells?triedRedirect=true

Traduzione a cura della Redazione di ComeDonChisciotte.org