Si tratta di un riferimento essenziale, praticamente un vademecum per pandemie con tutti gli step da rispettare: parliamo del discusso piano pandemico raccomandato dall’Oms di cui gli stati europei – Italia inclusa – sarebbero provvisti, ma che, come ogni riferimento concettuale, deve essere aggiornato e messo al passo con l’attualità.
La Spagna non lo aggiorna dal 2006, quello italiano è (sulla carta) meno datato di 4 anni ponendosi al penultimo posto dei piani pandemici più “vecchi” in Europa.

Ora però ci sono nuovi incredibili risvolti che potrebbero alzare un polverone sul mancato spolvero del documento richiesto dall’Oms, secondo quanto svelato da Report.

Gli aggiornamenti del piano pandemico nazionale italiano potrebbero infatti essere ancor più datati di quanto ci si aspettasse: il vademecum che avremmo dovuto rispettare ancor più minuziosamente durante l’epidemia di Covid-19 sarebbe il risultato di un clamoroso copia-incolla che rende il documento più “vintage” di come si credeva.

Nella puntata di questa sera, Sigfrido Ranucci e il suo staff mostreranno infatti diverse ricerche su questo a cui Report ha sottoposto un esperto sviluppatore di software che svelerebbe l’arcano, con tutti i commenti e lo sgomento del caso.

Ecco un’anteprima del servizio di Report, in onda stasera dalle 21.20 su Rai 3 ⬇️

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