La Q di Qomplotto, il nuovo libro di Wu Ming 1 – In libreria dal 25 marzo 2021

La Q di Qomplotto - copertina

L’attesa è stata lunga, il tragitto periglioso, il lavoro faticoso, la situazione intorno quella che sappiamo, ma ormai, ecco, si può dire che ci siamo.

Giovedì 25 marzo 2021 arriva nelle librerie – che al momento restano aperte anche in zona rossa – il nuovo libro di Wu Ming 1: La Q di Qomplotto. Sottotitolo: QAnon e dintorni. Come le fantasie di complotto difendono il sistema. Lo pubblicano le Edizioni Alegre, conta 592 pagine ed è il risultato di quasi tre anni di lavoro tra ricerca, stesura, limature, controlli e aggiornamenti in extremis.

A essere precisi, è una sintesi di (almeno) venticinque anni di lavoro svolto nell’ambito del Luther Blissett Project, prima, e della Wu Ming Foundation, poi.

Se molti hanno scoperto QAnon solo il 6 gennaio scorso, con l’irruzione al Campidoglio di Washington DC, la sua storia è in realtà molto lunga, la sua genealogia ramificata e intricata, e in uno dei suoi intrichi ci ritrovammo coinvolti noialtri, quando eravamo più giovani.

Il sentiero che ci ha condotti a La Q di Qomplotto parte da quel giorno del 1996 in cui cominciammo a occuparci del caso Bambini di Satana. Non a caso il libro è dedicato a Marco Dimitri, morto il 13 febbraio scorso. Nel libro, tra le molte vicende raccontate, c’è anche quella che allora lo travolse.

Due parole su cosa c’è nel libro

L’autore è Wu Ming 1, l’opera è dunque solista, ma rende conto di un lungo lavoro comune. Di più: alcune parti del testo sono dichiaratamente frutto di scrittura collettiva.

Oltre al testo sulla bandella di copertina, per farsi una prima idea dei contenuti si può leggere l’indice definitivo (pdf). Come si vedrà, il libro segue le tracce di un grande numero di storie, spostandosi continuamente da una sponda all’altra dell’Atlantico.

Alternate alle storie – o meglio, innervate a esse – vi sono riflessioni, analisi,  creazioni/distruzioni di concetti (molti li trovate nelle tag di questo post), numeri di magia, esperimenti e spin-off di altri libri, nonché suggerimenti e proposte su come andare oltre il fact-checking e il debunking.

Nella tetralogia di capitoli intitolata «In viro veritas?» si esprime anche una critica – materialistica, radicale, anticapitalistica – dell’emergenza pandemica. Emergenza la cui gestione non poteva che alimentare fantasie di complotto. Siamo grati a tutte e tutti coloro che nell’ultimo anno, discutendo su Giap, hanno aiutato a sviluppare il discorso.

Acquistare La Q di Qomplotto

Alla data di oggi quasi cinquecento persone hanno preordinato il libro dal sito di Alegre, e di questo le ringraziamo.

Per chi non l’ha ancora comprato, oltre all’ordine diretto le scelte a disposizione sono numerose.


Come sempre, invitiamo a privilegiare le librerie indipendenti, ciascuna delle quali è un importante presidio di cultura e relazioni sul territorio.

Certo, a volte non è facile: non in tutte le zone ci sono librerie indipendenti, anzi, esistono zone d’Italia del tutto prive di librerie. Può inoltre capitare di essere lontani dalla propria libreria del cuore, perché emigrati o in trasferta di lavoro o bloccati chissà dove dall’emergenza Covid. Infine, i rozzi e stolti gestori di detta emergenza potrebbero anche aver di nuovo la rozza e stolta idea di chiudere le librerie, così, di botto.

In tutti questi casi è possibile usare Book Dealer, sito di e-commerce nato proprio per sostenere le librerie indipendenti. La procedura è molto semplice: si cerca la propria libreria preferita, si seleziona il titolo e si compra. Maggiori dettagli qui.

Naturalmente si può comprare La Q di Qomplotto anche in una libreria “di catena”. A quel punto, meglio se se ne ha a disposizione una “fisica”, cioè dotata di muri, pavimento e scaffali tangibili.

E se proprio si vuole ricorrere all’e-commerce più mainstream, beh, il libro è disponibile sui siti di IBS, Unilibro, Mondadori Store, LaFeltrinelli e altre librerie on line. Poi ci sarebbe l’immenzionabile, ma appunto, non lo menzioniamo. Men che meno lo consigliamo. Del resto, mica ha bisogno che lo consigliamo noi…

[Cogliamo l’occasione per segnalare che La Q di Qomplotto è già su Goodreads e pure su Anobii (per ora con una vecchia cover, utilizzata l’anno scorso per le prenotazioni).]

La Q di Qomplotto - Disruptive Fridays

La Q di Qomplotto - Disruptive Fridays

Una discussione a partire dal libro

Florian Cramer

Ancora per chissà quanto non sarà possibile presentare libri coi corpi, nella condivisione di uno spazio fisico. Ragion per cui – è un discorso che abbiamo già fatto – toccherà spremersi le meningi.

Per l’intanto, il 12 marzo scorso Wu Ming 1 ha pre-presentato La Q di Qomplotto (in inglese) insieme a Florian Cramer, nostro vecchio sodale dei tempi blissettiani.

L’evento on line, naturalmente trasmesso solo in audio, si è svolto con la moderazione di Tatiana Bazzichelli e a cura del Disruption Network Lab di Berlino.

Per lo streaming dal canale di Disruption Network Lab, cliccare sull’immagine qui sopra. Parte al minuto 9.

Il podcast è disponibile su Radio Giap Rebelde. Ci si arriva da archive.org o da iTunes/Apple Podcast.

Credits
Il video incorporato sopra è stato realizzato da Alessio Melandri, che è anche l’autore della copertina del libro. Colonna sonora: Proletkult, Nueva era de hierro, dalla cassetta Una linea es una fuerza, 1986.

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