Dopo il successo del convegno sulle politiche pandemiche, svoltosi all’International University College di Torino il 10 novembre, oggi 8 dicembre dalle 8 alle 18 si tiene, in streaming, la conferenza che segna la nascita della Commissione Dubbio e Precauzione; potete seguirla sulla pagina facebook di Generazioni Future e sul canale Youtube di Studenti Contro il Green Pass.
[Aggiornamento ultim’ora. Generazioni Future informa che su Facebook la diretta è stata oscurata e che quindi può essere seguita qui: https://www.youtube.com/watch?v=_ZLFlY7y_2w]
L’appuntamento in diretta streaming vede la partecipazione dei quattro intellettuali italiani che più hanno fatto sentire la loro voce critica nei confronti della gestione pandemica e della campagna vaccinale: il giurista Ugo Mattei, i filosofi Massimo Cacciari e Giorgio Agamben, e il massmediologo Carlo Freccero.
Insieme, per costituire la “Commissione dubbio e precauzione”. La loro critica è rivolta soprattutto a questa fase di gestione da parte del governo di Mario Draghi e non solo. Le perplessità riguardano il vaccino contro il Covid, la sua somministrazione di massa, le politiche autoritarie, la deriva biopolitica, l’utilizzo del Green Pass, l’implementazione del Super Green Pass e la fine dello Stato d’emergenza, che molto probabilmente il governo allungherà ulteriormente oltre il 31 dicembre 2021
La Commissione Dubbio e Precauzione si costituirà in modalità permanente: “l’obiettivo è quello di tutelare la libertà e i diritti umani nell’ambito delle leggi internazionali” – si legge sul sito di “Generazioni Future“, associazione intitolata al giurista esperto di diritti Stefano Rodotà, (intellettuale scomparso 4 anni fa) presieduta proprio da Ugo Mattei, con il fine di discutere sui temi di dubbio e precauzione della gestione pandemica dello Stato d’emergenza.
L’idea nasce da Ugo Mattei, professore di diritto all’Università di Torino che è stato collaboratore di Rodotà in particolare sul tema dei beni comuni. Negli ultimi mesi, a Torino, Mattei ha guidato le proteste contro il Green Pass, all’università e non solo, oltre ad essersi presentato alle Elezioni Comunali di Torino alle quali ha conseguito il 2,3%.
Massimo Cacciari ha parlato di questa iniziativa in un’intervista rilasciata al quotidiano La Verità, in cui il filosofo ha sostenuto che “regna un pensiero unico, che non ammette neanche l’esercizio del dubbio”, criticando poi il fatto che la condizione di emergenza possa diventare permanente. Perciò, ha spiegato lo stesso Cacciari, è arrivato il momento di fondare “un gruppo di controinformazione serio” – rassicurando – “Raccoglieremo tutte le testimonianze critiche provenienti da tutto il mondo e vedremo di tentare di aggiungere informazioni ai dati limitati che ci sono stati forniti fino a oggi”.