UFO 78 e altre storie: lavori in corso, eventi, stato dell’arte nel giugno 2022

Due titoli sulla stessa pagina: «È ancora possibile salvare Moro? Scontri per il piano Craxi» e «Un Ufo su Milano – rapporto ufficiale». UFO 78

Corriere d’informazione, 3 maggio 1978.

Dopo il punto della situazione pubblicato nel febbraio scorso, è di nuovo il momento di aggiornare lettrici e lettori sui vari progetti e lavori in corso, e di annunciare le date dei nostri prossimi impegni pubblici.

UFO 78

Finalmente, dopo anni di lavoro – in particolare l’ultimo anno intensissimo – il 26 maggio scorso abbiamo consegnato all’Einaudi la stesura finale del nostro romanzo UFO 78. «Finale» almeno per quanto riguarda questa fase, perché ora se ne apre un’altra, seppure più breve: sul testo si continuerà a lavorare nella versione redatta e impaginata. Al nostro imprimatur mancano ancora settimane di rilettura e revisione. La data d’uscita indicativa è il 10 ottobre 2022.

UFO 78 sarà il primo romanzo collettivo di Wu Ming del nuovo decennio, che è il quarto di attività del nostro ensemble, dato che cominciammo a scrivere Q alla fine del 1995. Dall’ultimo romanzo scritto a ranghi completi sono passati svariati anni, compresi due di pandemia che abbiamo vissuto in direzione ostinata e contraria.

Per noi è un’uscita cruciale, una tappa che riafferma e rilancia il nostro progetto letterario. Ci auguriamo di ritrovarvi anche a quest’appuntamento.

La copertina di Q comme Qomplot.

Libri orbitanti o già entrati nell’atmosfera

■ È terminato anche il lavoro di traduzione e revisione dell’edizione francese – anzi, franco-canadese: la casa editrice, Lux, ha la sua sede centrale a Montréal – de La Q di Qomplotto di Wu Ming 1. La traduzione, davvero ottima, è di Anne Echenoz e Serge Quadruppani. Uscirà ai primi di settembre con il titolo Q comme Qomplot. Per l’occasione WM1 si impegnerà in una settimana di tour transalpino che toccherà non solo Parigi ma anche altri luoghi, alcuni non scontati. I dettagli seguiranno.

■ Legato a doppio filo a La Q di Qomplotto è il libro di Mariano Tomatis Incantagioni, di cui abbiamo già parlato qui. Se La Q di Qomplotto contiene un resoconto dettagliato del percorso teorico e poetico di Mariano, Incantagioni contiene uno spin-off de La Q di Qomplotto in forma di dialogo platonico telefonico tra gli autori dei due libri. Mariano e WM1 presenteranno Incantagioni giovedì 9 giugno, h.18:30, alla libreria Modo Infoshop di Bologna. Per quel che riguarda le altre date (ad esempio, a Torino oggi stesso), trovate tutto qui.

■ Va avanti imperterrito il lavoro per la collana Quinto Tipo diretta da WM1 per le edizioni Alegre. Ecco, in anteprima assoluta, i titoli dei libri attualmente in lavorazione.

La prossima uscita sarà una riproposta, il rilancio di un oggetto narrativo uscito per la prima volta nel 2014 con Mondadori: La vita umana sul pianeta Terra, di Giuseppe Genna. Una visionaria riflessione sulla figura di Anders Behring Breivik e sul percorso che lo portò alla strage di Utøya del 2011.
Dynamite 1934
A seguire, la prima traduzione integrale di un classico della non-fiction creativa novecentesca, Dynamite: The Story of Class Violence in America di Louis Adamic (1898-1951).

In Italia circola da decenni una traduzione della prima stesura del libro, quella del 1931. Quasi nessuno sa che Adamic rimise mano all’opera, che fu ripubblicata tre anni dopo in una versione emendata e ampliata. L’edizione definitiva del 1934 è ancora sconosciuta ai lettori e alle lettrici italiane. Stiamo per colmare questa lacuna grazie alla traduzione e curatela di Andrea Olivieri, che alla figura di Adamic ha già dedicato il suo Una cosa oscura, senza pregio (Quinto Tipo, Alegre 2018).

Ricordiamo che Una cosa oscura, senza pregio fu il secondo titolo più votato come «Libro dell’anno» della trasmissione radiofonica Fahrenheit.

Almeno altri tre titoli sono in orbita intorno a Quinto Tipo. È ancora presto per parlarne, si sappia comunque che l’officina continua a lavorare con lentezza, metodica e senza soste.

Felice Benuzzi in cima al Mount Barney, 1954

Felice Benuzzi in cima al Mount Barney, Queensland, Australia, la mattina del 18 settembre 1954. Fotografia di Peter Barnes.

■ Entro la fine dell’anno, un’altra uscita che toccherà il nostro lavoro: MonteRosa, casa editrice dedicata alla montagna ma non solo, ripubblicherà Il cuore e l’abisso dell’australiano Rory Steele.

Si tratta della prima vera biografia di Felice Benuzzi (1910–1988), autore del libro di culto Fuga sul Kenya e primus inter pares dei personaggi che affollano Point Lenana di Wu Ming 1 e Roberto Santachiara (Einaudi 2013).

Il cuore e l’abisso prende le mosse anche da Point Lenana per colmare i buchi nella ricostruzione della vita di Benuzzi, grazie a ulteriori interviste e a nuovi documenti disponibili. È uscito qualche anno fa per un altro piccolo editore, senza una vera promozione. Con questa nuova uscita ha una seconda chance, e per l’occasione WM1 sta scrivendo una postfazione.

Facciamo notare che il 2023 sarà un anno di anniversari “benuzziani”:
▣ ottantennale della “fuga sul Kenya” (gennaio–febbraio 1943);
▧ decennale dell’uscita di Point Lenana (30 aprile 2013).
decennale della morte di Stefania Marx Benuzzi (12 maggio 2013);
▤ trentacinquennale della morte di Felice Benuzzi (4 luglio 1988).
Vedremo di celebrarli come si deve.

■ Ormai da due anni, pur tra tutte le difficoltà imposte dalla gestione della pandemia, l’ISTORECO di Reggio Emilia sta portando avanti il progetto «Buco Nero» per ricordare chi pagò con la vita l’opposizione al fascismo, tra il 1920 e l’inizio della Seconda guerra mondiale, nella provincia reggiana. I primi due antifascisti uccisi in quel territorio furono Agostino Zaccarelli e Mario Gasparini, ammazzati a Correggio l’ultimo giorno dell’anno 1920. In seguito, altri 10 correggesi conobbero lo stessero destino, in circostanze emblematiche della violenza fascista, non soltanto passata, ma anche attuale. A ciascuno di loro, Wu Ming 2 dedicherà un breve racconto e tutti e 12 confluiranno in un libro, Veglione Rosso. L’alba di una notte durata vent’anni, che verrà pubblicato dopo l’estate.

L’Istoreco, l’ANPI di Correggio e la Casa del Popolo «Spartaco» hanno lanciato un crowdfunding per sostenere l’iniziativa. La raccolta termina il 19 giugno ed è arrivata all’80% della cifra necessaria (6000 euro in tutto). Il modo più semplice per contribuire è quello di pre-acquistare una copia del libro, ma ci sono anche «ricompense» più articolate. Per conoscere tutti i dettagli, per contribuire o anche solo per guardare il booktrailer, si può visitare la pagina della campagna ospitata sulla piattaforma Ginger.

■ Visto che parliamo di guerra partigiana, tra le prossime uscite in libreria preannunciamo – udite, udite! – quella di La morte, la fanciulla e l’orco rosso. Il caso Ghersi e la macchina delle bufale antipartigiane.

Si tratta del saggio storico con cui il gruppo di lavoro Nicoletta Bourbaki* tiene fede all’ impegno preso cinque anni fa, rendendo conto della lunga ricerca e delle scoperte d’archivio sul caso Giuseppina Ghersi. Per ora non aggiungiamo altro.

* Nicoletta Bourbaki è un gruppo di lavoro sul revisionismo storiografico in rete, sulle false notizie a tema storico e sulla riabilitazione dei fascismi in tutte le sue varianti e manifestazioni. Il gruppo si è formato nel 2012 in seguito a una discussione su questo stesso blog e ha al suo attivo molte inchieste e diverse pubblicazioni. Lo pseudonimo collettivo «Nicoletta Bourbaki» è un détournement transfemminista di «Nicolas Bourbaki», maschilissimo gruppo di matematici francesi attivo dagli anni Trenta agli anni Ottanta del XX secolo.

A noi rimane il mondo

■ Dai libri ai film: abbiamo già annunciato qui che il documentario di Armin Ferrari A noi rimane il mondo. Sui sentieri della Wu Ming Foundation è in concorso al Biografilm Festival di Bologna e sarà proiettato domenica 12 giugno, h. 18:30, al cinema Lumière, piazzetta P. P. Pasolini. I biglietti si comprano qui.

Ricordiamo che il documentario si potrà vedere anche on line, dalle h. 19 del 13 agosto per un periodo di 72 ore, sulla piattaforma MyMovies.

Per quanto riguarda possibilità di vederlo nel resto d’Italia, altri festival a parte, dipenderà anche dall’esito del crowdfunding. Lo sappiamo, sono tempi duri per le raccolte di fondi dal basso, molta gente è alla canna del gas (ehm…), ma è giusto provarci.

I sollevamenti della terra

Dalle scarpinate di cui parla il documentario a un’altra che si svolgerà a settembre 2022. Aderiamo volentieri all’appello di diverse realtà e associazioni, tra le quali il Collettivo del Reno contro tutto l’insostenibile, che chiamano a una marcia di più giorni contro le grandi opere inutili che minacciano il territorio bolognese, dalla Bassa alla vetta più alta dell’Appennino passando per i margini del capoluogo su cui incombe il devastantissimo «passante green». Il nome è «I sollevamenti della terra», i giorni sono quelli dal 2 all’11 settembre, il percorso andrà da Ponticelli (comune di Malalbergo) al Lago Scaffaiolo.

Partendo da Ponticelli si celebrerà la battaglia appena vinta da militanti della pianura raccolti nella rete No Hub, che ha impedito la cementificazione di un’antica risaia e la costruzione dell’ennesimo «centro direzionale». Arrivando al lago Scaffaiolo, sul Corno alle Scale, si contesterà la costruzione di una nuova seggiovia quadriposto, che andrà ad impattare un versante ancora integro della montagna, sulla carta protetto da parchi e riserve naturali, prezioso sul piano botanico, faunistico e paesaggistico. Ne abbiamo parlato qui e se ne parla, ancor più spesso, sul sito del comitato «Un altro Appennino è possibile».

Segnatevi i giorni, i dettagli seguiranno.

Blues per le terre nuove

Clicca per ingrandire.

Dalla bassa bolognese al basso ferrarese e Delta del Po: il prossimo numero del quadrimestrale polesano REM (Ricerca Esperienza Memoria) avrà come “storia di copertina” un articolo di WM1 intitolato La cinciallegra, i fantasmi e il disastro climatico.

Il numero verrà presentato nel Delta il 2 luglio, sulla motonave Venere, partenza da Porto Tolle (RO). Tutti i dettagli nella locandina qui a fianco. Con quest’iniziativa riprende il progetto di WM1 Blues per le terre nuove.

Calendario: gli appuntamenti di Wu Ming da qui a settembre

7-8-9 giugno
AREZZO
Giacomo Costantini, Cirro e Wu Ming 2 in
L’Uomo Calamita
h. 21.00 (tutti gli spettacoli)
Ponte Buriano – Chapiteau Circo El Grito
Nell’ambito della rassegna Altre Danze – Tutti al circo!
Info e biglietti qui.

9 giugno
BOLOGNA
Presentazione del libro di Mariano Tomatis
Incantagioni. Storie di veggenti, sibille, sonnambule
e altre fantasmagoriche liberazioni
con l’autore dialogherà Wu Ming 1
h. 18:30, Modo Infoshop, via Mascarella 24/a

12 giugno
BOLOGNA
Proiezione del documentario di Armin Ferrari
A noi rimane il mondo. Sui sentieri della Wu Ming Foundation
h.18:30, Cinema Lumière, piazzetta Pier Paolo Pasolini
Biglietti acquistabili qui.

17 giugno
PARIGI
Resistenza meticcia. Storie di stranieri, migranti e giramondo che combatterono il fascismo in Italia – Incontro con Wu Ming 2
h.19.30, Librairie italienne La Tour de Babel
10 Rue du Roi de Sicile.

22 giugno
BOLOGNA
Wu Ming 2 presenta l’esordio narrativo di Luca Pakarov
Cesco e il Grande Tossico
h.19, Serre dei Giardini Margherita

25-26 giugno
MERANO (BZ)
Asfaltart – 16° Festival Internazionale di Arte di Strada
Giacomo Costantini, Cirro e Wu Ming 2 in
L’Uomo Calamita
h.15 (solo domenica) e h.18 (sab e dom), Teatro Puccini/Stadttheater

27 giugno
BOLOGNA
Presentazione del libro del collettivo Moira Dal Sito
Quando qui sarà tornato il mare
Arena Orfeonica, via Broccaindosso 50.
Dettagli a seguire.

20 giugno
RIO NELL’ELBA (ISOLA D’ELBA)
Strategie del reincanto
Discussione tra Wu Ming 1, Loredana Lipperini e Mariano Tomatis
Modera Marco Belli.
h. 22, Piazza Matteotti
nell’ambito di Elba Book Festival.

30 giugno – 1, 3, 4 luglio
PESARO

Giacomo Costantini, Cirro e Wu Ming 2 in
L’Uomo Calamita
h. 21.30, chapiteau del circo El Grito al Parco Miralfiore

2 luglio
PORTO TOLLE (RO)
Evento in motonave nel Delta del Po
Per i dettagli si veda la locandina sopra.

5 agosto
SERRAVALLE DI CHIENTI (MC)
Montelago Celtic Festival
h.19, Tenda Tolkien
Incontro con Wu Ming 2
«Fantasmi d’archivio. Storia e finzione unite nella lotta»

11-12-13-14 agosto
LONATO DEL GARDA (BS)
Lonato in Festival
Giacomo Costantini, Cirro e Wu Ming 2 in
L’Uomo Calamita
Dettagli a seguire.

26-27-28 agosto
MESTRE (VE)
Giacomo Costantini, Cirro e Wu Ming 2 in
L’Uomo Calamita
Dettagli a seguire.

8-9-10-11 settembre
REGGIO EMILIA
Dinamico Festival
Giacomo Costantini, Cirro e Wu Ming 2 in
L’Uomo Calamita
Dettagli a seguire.

6-10 settembre
Q COMME QOMPLOT – TOUR FRANCESE
Dettagli a seguire.

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