Dr. Joseph Mercola – 3 febbraio 2024
La tecnologia e le altre comodità moderne sono diventate così radicate nella nostra vita quotidiana che la maggior parte delle persone farebbe fatica a vivere senza di esse. Non è così per gli Amish, che vivono ancora come 300 anni fa.
Il loro stile di vita, che può vietare il possesso di computer e può fare affidamento sull’elettricità solo in casi limitati per le attività commerciali, può sembrare pieno di inutili difficoltà. Ma ci sono notevoli vantaggi nel vivere di concerto con la propria comunità – fuori dalla rete, senza dipendere da nessuno o da alcuna tecnologia.
Il documentario DW qui sotto, “The Lives of the Amish in the U.S.” (La vita degli Amish negli Stati Uniti) (1) racconta come “un incontro con gli Amish sia come un viaggio indietro nel tempo” e perché, al giorno d’oggi, questa potrebbe essere una mossa molto intelligente.
Nessuna dipendenza da comodità che un giorno potrebbero essere eliminate
Negli Stati Uniti vivono circa 370.000 Amish, soprattutto in Indiana, Pennsylvania e Ohio. Le diverse comunità hanno stili di vita leggermente diversi: ad esempio, alcuni gruppi evitano del tutto l’elettricità mentre altri no. Tuttavia, il fulcro dell’essere Amish è la fiducia in se stessi, il rifiuto della maggior parte dei progressi tecnologici e la devozione alla comunità.
Senza auto, la maggior parte degli Amish guida carri trainati da cavalli. Altri possono noleggiare un taxi o usare una bicicletta elettrica per percorrere distanze troppo lunghe per i cavalli. C’è anche una notevole assenza che sarebbe estranea alla maggior parte delle famiglie moderne: niente computer, cellulari, internet o social media in casa.
Chester e la sua famiglia, come si vede nel film, seguono la Old Amish Ordnung. La parola “ordnung” in tedesco significa “ordine” e descrive un insieme di regole che dettano il loro stile di vita. Oltre alla poca tecnologia e all’uso di batterie e generatori, la famiglia riscalda la casa con la legna proveniente da una foresta vicina e usa una lavatrice all’antica per pulire i vestiti. Lungi dall’essere una seccatura, questo fa parte di ciò che promuove il loro benessere. Come dice Chester (2):
“Anche durante la Covid e tutti i disordini… che ci sono stati in tutto il mondo, siamo riusciti a mantenere un modo di vivere che promuove la pace interiore. E non credo che questo sia possibile se si è sempre 24 ore su 24, 7 giorni su 7, completamente connessi ai social media e al mondo esterno. Anche le aziende che funzionano completamente con… la comunicazione istantanea – è ottimo per un’azienda, [ma] io sono così felice di potermene allontanare. È così che mantengo la mia sanità mentale”.
Per molti è difficile immaginare una vita senza comodità moderne come elettricità, computer e cellulari. Ma è saggio prestarvi attenzione mentre il Grande Reset si svolge intorno a noi. durante la pandemia della Covid-19 i leader mondiali hanno intonato un mantra comune: “È necessario un Grande Reset per ‘ricostruire meglio’ dopo la crisi e creare un nuovo futuro sostenibile”.
Questo futuro è guidato da un potente cartello globale che mira ad ottenere il controllo sulla società e, in ultima analisi, sull’umanità. A tal fine, risorse che attualmente sembrano inalienabili – come il diritto di coltivare il proprio cibo e di mantenere il controllo dei propri beni finanziari – potrebbero un giorno scomparire. Se non si può sopravvivere senza di esse, si perde ogni autonomia e si è alla mercé di chi ha il controllo.
Coltivare il proprio cibo aiuta a proteggere la propria libertà
Se si controlla l’approvvigionamento alimentare, si controlla la popolazione. È un altro settore in cui gli Amish hanno ragione, poiché producono la maggior parte del loro cibo. Lloyd e Edna Miller, che gestiscono la loro fattoria di 50 mucche da latte con l’energia solare, sono tra questi.
Edna usa la sua bici elettrica per recarsi al negozio di alimentari una volta alla settimana, acquistando solo prodotti supplementari che non coltivano nella fattoria. La capacità di autosostentamento è importante non solo per i Miller, ma per l’intera comunità Amish. Come dice Lloyd (3):
“Quando è arrivata la Covid, molte persone sono andate nel panico… oggi la gente non è nemmeno sicura della provenienza del cibo. E questi sono problemi reali… per la maggior parte potremmo essere in grado di autosostenerci per molto tempo, soprattutto all’interno del gruppo. All’interno del gruppo di persone che conosciamo personalmente, potremmo sopravvivere a lungo senza alcun contributo esterno”.
Coltivare quanto più cibo possibile è un principio che tutti possono seguire. Potreste investire in una serra, piantare un frutteto o trasferirvi in una zona rurale dove poter allevare polli. Ogni ulteriore livello di autosufficienza che riuscirete a creare vi offrirà maggiore protezione.
I globalisti hanno a lungo detenuto il monopolio dell’industria cerealicola, ad esempio con i loro organismi geneticamente modificati (OGM) brevettati. Una tendenza simile si sta ora verificando con il cibo falso. I globalisti stanno cercando di sostituire l’allevamento di animali con carne e persino insetti coltivati in laboratorio, il che consentirà alle aziende private di controllare efficacemente l’intero approvvigionamento alimentare. Chi è in grado di coltivare il proprio cibo, invece, non può essere controllato.
Anche investire in beni reali, come terreni ed edifici, è una mossa saggia ed un settore in cui gli Amish eccellono. Anche se qualsiasi tipo di istruzione formale termina dopo la terza media, molti nella comunità Amish possiedono e gestiscono imprese di successo, tra cui fucine e panifici.
“Gli Amish sono molto orientati agli affari, alle piccole imprese. Piccole imprese a conduzione familiare, gestite da famiglie o amici, e lavoriamo insieme come una squadra“, dice nel film Tom Berer dalla Pennsylvania (4).
La vita comunitaria e familiare al di sopra della tecnologia
Un altro principio che si ritrova profondamente nella comunità Amish è la fiducia in se stessi e l’attenzione per il bene dell’intera comunità. “Significa mettere da parte i propri desideri individuali, i propri desideri egoistici, e fare ciò che è bene per la comunità“, dice Chester, che aggiunge:
“Come cultura, non ci piace dipendere dall’aiuto del governo. Quindi, non vogliamo accettare alcuna elemosina. Non paghiamo la previdenza sociale. Non riceviamo nemmeno i benefici. Non riceviamo Medicaid o Medicare, ma, all’interno della comunità, abbiamo alcuni programmi finanziati dalla chiesa o dalla comunità dove è tutto senza scopo di lucro.
Quindi, per quanto mi riguarda, pago circa 200 dollari al mese e questo mi dà una copertura di base, fino a 100.000 dollari all’anno, solo per la mia famiglia”.
Per pagare un intervento chirurgico da 50.000 dollari per un bambino Amish di 10 anni, anche la comunità si è riunita, con più di 250 donazioni che hanno superato l’obiettivo. Lo stile di vita Amish potrebbe avere anche dei vantaggi per la salute.
Negli esseri umani, l’incidenza della depressione è cresciuta di pari passo con l’uso delle luci elettriche. Anche se si tratta solo di una correlazione, è interessante notare che le popolazioni Amish, che non hanno elettricità, hanno bassi tassi di depressione (6). Gli Amish hanno anche bassi tassi di asma, probabilmente a causa del loro ambiente agricolo. Le sostanze presenti nella polvere delle case Amish possono addirittura modellare il sistema immunitario innato, sopprimendo lo sviluppo dell’asma di origine allergica (7), (8).
Inoltre, sebbene alcuni Amish utilizzino telefoni – fissi, non cellulari – per motivi di lavoro, di solito non li tengono in casa, perché “troppa tecnologia disturba la vita familiare” (9). Nel frattempo, nel resto degli Stati Uniti, la tecnologia e l’uso dei social media stanno cambiando il modo in cui funziona il cervello umano, soprattutto a seguito di un uso elevato.
I dati relativi ai telefoni degli adolescenti rivelano che l’uso è effettivamente elevato: i ragazzi di prima media prendono in mano il telefono più di 100 volte al giorno, e alcuni lo prendono più di 400 volte al giorno. Gli adolescenti trascorrono inoltre una media di 8,2 ore al giorno sui dispositivi, con alcuni che ne trascorrono il doppio (10).
Lo stress digitale che deriva dal sovraccarico di connessioni, dalla paura di perdere le conversazioni online o dalla necessità di essere sempre disponibili in rete, nonché dall’ansia di ottenere approvazione online, è un altro problema significativo. Circa il 50% dei giovani che utilizzano i social media soffre di stress digitale, che è associato a un aumento dei sintomi depressivi (11).
Nella comunità Amish, gli adolescenti possono impegnarsi nel “rumspringa”, un periodo di maggiore attività sociale e di esplorazione. Il termine olandese significa “correre in giro” ed è un rito di passaggio durante il quale possono scegliere di lasciare la comunità o di essere battezzati nella chiesa Amish (12).
Gli Amish sono già liberi dalla rete di controllo
La crescente diffusione delle città intelligenti, con contatori intelligenti collegati, ha creato l’infrastruttura per una sorveglianza diffusa, mentre gli ID digitali tengono tutto in un unico posto: le vostre finanze, le informazioni sulla salute, la storia lavorativa e il punteggio di credito sociale. Ciò significa che i globalisti possono monitorare e controllare le spese e l’utilizzo delle risorse.
Organizzazioni come il World Economic Forum e molte banche centrali stanno spingendo per l’introduzione della griglia di controllo globalista. Una volta in funzione, potrebbe essere impossibile o quasi vivere senza un ID digitale e senza le valute digitali delle banche centrali (CBDC).
Uscire il più possibile dalla griglia di controllo è essenziale per proteggere la propria libertà, e questa è un’altra area in cui gli Amish – che non dipendono dalla griglia di controllo – hanno un vantaggio significativo.
In questo modo, tutti noi possiamo prendere esempio dai loro metodi all’antica e sforzarci di vivere uno stile di vita più semplice e autosufficiente – costruire la propria “arca”, affinare le proprie capacità e coltivare una forte comunità intorno a noi. Questo implica coltivare il proprio cibo o, se non è possibile, sviluppare un rapporto con un agricoltore locale che possa fornirvi il cibo.
Come minimo, fate acquisti piccoli e locali, anche per quanto riguarda il cibo, sostenendo gli agricoltori locali invece che i colossi aziendali. Potete anche abbandonare il più possibile il vostro cellulare, che è stato descritto come “un’arma di sorveglianza e non solo” (13). Anche se non siete interessati allo stile di vita degli Amish, vale la pena riconoscere che la dipendenza dalle comodità e dalla tecnologia moderne vi lascia incredibilmente vulnerabili in caso di crollo.
Anche se è scomodo pensarci, questa esistenza è fragile e potrebbe essere portata via con il progredire del Grande Reset. L’autocompiacimento non fa che rendere più facile l’attuazione dei piani dei globalisti, mentre la preparazione e l’intraprendenza degli Amish rendono improbabile una presa di potere totale.
Oltre a passi pratici come coltivare il proprio cibo e prendere in considerazione fonti di energia alternative, come i pannelli solari sul tetto o un generatore, è necessario anche mantenere la vostra mente attenta e chiara. Quindi, abbandonate il più possibile il cellulare e le altre interferenze della propaganda Big Tech a favore di relazioni reali e connessioni locali. Create legami nella vostra comunità, dove possibile, e lavorate insieme, come fanno gli Amish, per costruire una vita piena di significati e resiliente.
Il Dr. Joseph Mercola (n. 1954), medico osteopata americano e convinto sostenitore delle medicine alternative, è autore di due libri elencati nel New York Times Bestseller List. Nel suo “La grande bufala dell’aviaria”, del 2006, sostenne con forza la tesi che tale malattia era in realtà servita soltanto al governo per accumulare denaro e potere. Vive in Florida con la moglie Elizabeth e dirige la sua azienda di prodotti per la salute e integratori vitaminici.
Link: https://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2024/02/03/life-lessons-from-the-amish.aspx
Scelto e tradotto (IMC) da CptHook per ComeDonChisciotte
- YouTube, DW Documentary January 5, 2024, Description
- YouTube, DW Documentary January 5, 2024, 19:39
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- YouTube, DW Documentary January 5, 2024, 29:12
- YouTube, DW Documentary January 5, 2024, 24:23
- Transl Psychiatry. 2017 Jan; 7(1): e1017., Aberrant light exposure and mood
- Iowa College of Public Health August 3, 2016
- N Engl J Med 2016; 375:411-421
- YouTube, DW Documentary January 5, 2024, 10:34
- American Psychological Association, Written Testimony Before the U.S. Senate Committee on Judiciary February 14, 2023, Page 10
- American Psychological Association, Written Testimony Before the U.S. Senate Committee on Judiciary February 14, 2023, Page 13
- Britannica, Rumspringa
- Corey’s Digs, Space: The New Frontier for the Central Control Grid October 6, 2023