S-Info: Accesso al corso di formazione e premio di giornalismo d’inchiesta

Sei un aspirante giornalista o un giornalista con la passione del reportage e dell’inchiesta? Il progetto “S-INFO – Sustainable Information” ti invita a partecipare al nostro programma di formazione e a un premio di giornalismo d’inchiesta, co-finanziato dall’Unione Europea.

Le giornate di formazione in Italia si svolgeranno il 21 e 22 settembre in presenza a Padova, nella storica sede di Radio Sherwood (vicolo Pontecorvo 1/A). Per le persone che verranno da fuori regione ci sarà la possibilità di avere un rimborso parziale sul viaggio e l’alloggio (previa comunicazione entro e non oltre il 20 agosto 2024).

COMPILA QUI IL FORM

Per qualsiasi ulteriore informazione e supporto tecnico scrivere a [email protected].

Le sessioni del programma saranno condotte da formatori esperti che combineranno lezioni frontali e workshop partecipativi, nei quali si intreccia l’esperienza professionale dei formatori con quella dei partecipanti. Saranno utilizzati materiali multimediali per migliorare l’apprendimento, che successivamente verranno messi a disposizione dei partecipanti (vedi le informazioni nel dettaglio in fondo alla pagina).

Il nostro obiettivo principale è quello di dotare aspiranti giornalisti e mediattivisti delle competenze necessarie per condurre un reportage investigativo. I partecipanti acquisiranno competenze professionali nelle metodologie di inchiesta, nell’accesso alle fonti dirette, nel fact-checking, nelle tecniche di intervista, nella protezione delle fonti e nella sicurezza digitale. La formazione tratterà anche di come collaborare in modo efficace con movimenti, collettivi e associazioni di base: una sessione sarà interamente dedicata all’incontro tra partecipanti e organizzazioni, che darà avvio a uno scambio che proseguirà sia nella creazione della proposta progettuale e – per chi verrà premiato – nell’esecuzione del lavoro di ricerca. Inoltre, i partecipanti impareranno a creare pitch stories e trattare in modo efficace questioni come l’ecologia, la corruzione e i diritti sociali, per avere un impatto positivo e concreto sulle lotte dei movimenti e delle organizzazioni dal basso.

Perché partecipare?

Questa formazione offre un’opportunità unica di migliorare le tue capacità nel giornalismo d’inchiesta e di creare una rete di contatti sia con professionisti che con le associazioni, formali e non formali. I partecipanti acquisiranno le competenze e le conoscenze necessarie per produrre reportage di alto livello e l’opportunità di accedere ai finanziamenti di S-INFO, migliorando così le loro capacità di apportare un cambiamento significativo attraverso l’attività giornalistica.

Per l’Italia il budget totale a disposizione del premio è di € 10.000 e TRC premierà due vincitori con €5.000 per ogni ricerca investigativa.

Sviluppo delle competenze

Competenze professionali: I partecipanti svilupperanno competenze nel giornalismo d’inchiesta, in particolare metodologiche, come lo sviluppo di un progetto di ricerca dall’ideazione all’implementazione; i diversi approcci all’inchiesta; la pre e post produzione; il lavoro di équipe multidisciplinare, le tecniche di accesso alle diverse fonti, il fact-checking. La formazione tratterà anche le tecniche di intervista essenziali, la protezione delle fonti e dei dati, la sicurezza digitale. Infine, una sessione sarà dedicata alla collaborazione con le organizzazioni di base ed i movimenti per costruire un giornalismo capace di avere un impatto sulle lotte sociali.

Soft Skills: Il programma migliorerà il pensiero critico, le capacità di risoluzione dei problemi e le capacità analitiche. Migliorerà anche l’attenzione ai dettagli, la capacità di apprendimento, l’etica e la deontologia professionali, la comunicazione interpersonale e interculturale. Inoltre, la formazione verterà su come il giornalismo deve trattare nel modo più corretto le questioni sociali e ambientali, riuscendo a produrre attraverso l’inchiesta cambiamenti politici positivi e concreti.

Partecipando a questa formazione, avrai l’opportunità di concorrere al prestigioso Premio di giornalismo d’inchiesta “S-INFO”. Selezioneremo i due migliori progetti di ricerca, che potranno essere presentati a partire dal 23 settembre e fino al 23 ottobre. I progetti verranno valutati entro 30 giorni.

Come partecipare

Per accedere alla formazione, e successivamente partecipare al premio, basta compilare questo form. Le formazioni sono aperte a un numero massimo di 50 persone, che verranno selezionate in base ai seguenti criteri: motivazione e adesione ai valori e ai contenuti del progetto, equilibrio di genere (selezioneremo un numero di uomini, donne e persone non binarie proporzionale al numero di candidature ricevute), preferenzialità per aspiranti giornalisti sui giornalisti già affermati e velocità di iscrizione; aver scritto almeno un articolo per una testata giornalistica regolarmente registrata; fino a esaurimento posti. 

Verranno prese in considerazione le candidature inviate entro e non oltre il 20 settembre 2024.

PROGRAMMA DELLE FORMAZIONI PER L’ITALIA

Formatori

Fada Collective: è un collettivo indipendente di reporter multimediali che predilige il lavoro sul campo e l’approfondimento, indagando sull’estrattivismo, la crisi climatica, le responsabilità degli Stati e delle imprese, e raccontando i movimenti sociali e le lotte dal basso. È nata nel 2020 da sei giornalisti, diventati nove nel 2024. Hanno lavorato in Iraq, Siria, Libano, Giordania, Egitto, Tunisia, Marocco, Senegal, Mali, Niger, Guinea, Mauritania, Etiopia, Madagascar, Indonesia, Costa Rica e in Italia, Francia, Grecia e Paesi Bassi, vincendo diversi premi internazionali (European Press Prize, True Story Award, Evens Foundation Geopolitics Prize, ILO Journalism Prize). Combinano il lavoro investigativo, documentaristico e di reportage con la formazione e il lavoro con comunità, attivisti, movimenti sociali e società civile in Italia.

In particolare, i formatori saranno:

● Giacomo Zandonini: giornalista freelance, il lavoro di Giacomo si concentra sulle politiche dei confini e dell’identità, sulle politiche pubbliche europee e sulla sorveglianza digitale. Le sue inchieste, i suoi reportage e i suoi long read sono stati pubblicati su The Guardian, Der Spiegel, Die Zeit, Republik, Foreign Policy, De Groene Amsterdammer, Le Monde, Médiapart, De Correspondent, El Diario, Balkan Insight, Solomon, Irpi Media, Internazionale, La Repubblica, L’Espresso.

● Anna Toniolo: giornalista freelance, si occupa di diritti umani, questioni di genere, disinformazione e crisi climatica in Italia e all’estero, principalmente attraverso reportage e inchieste. Ha collaborato con diverse testate nazionali e internazionali, tra cui L’Espresso, Lifegate, The New Arab, The Daily Dot, Green European Journal e EUobserver. È inoltre membro del Collettivo Fada.

Formatori interni:

● Antonio Pio Lancellotti: dottore in Storia e giornalista, è caporedattore di Globalproject.info e project manager di S-INFO.

● Stefano Bleggi: Attivista e coordinatore del progetto Melting Pot Europa, sito web di informazione e comunicazione sui temi della migrazione e dell’asilo.

Data e luogo

Le date prescelte sono il 21 e 22 settembre 2024.

La formazione si terrà di persona a Padova, presso la sede di Tele Radio City in Vicolo Pontecorvo 1/A.

Metodologia di formazione

I formatori alterneranno lezioni frontali a laboratori partecipativi, con l’obiettivo di fornire gli strumenti di lavoro e le conoscenze di base dell’inchiesta giornalistica, a partire dalle esperienze concrete dei partecipanti e dalle competenze professionali dei formatori, utilizzando anche materiali multimediali. I materiali preparati saranno condivisi con i partecipanti.

Programma delle due giornate

Sabato 21 settembre

8.30 – 10 am: Accoglienza e saluti.

10.00 – 10.30 am: Antonio Pio Lancellotti introdurrà il progetto S-INFO e la due giorni di formazione.

Prima sessione (con pausa caffè)

10.30 – 12.30 am. Introduzione al giornalismo investigativo, a cura di Fada Collective. Che cos’è un’inchiesta giornalistica e perché farla: metodologia, fonti principali, formati, approcci.

Competenze professionali: metodologia dell’inchiesta giornalistica.

Soft skills: pensiero critico, analisi dei problemi, attenzione ai dettagli, capacità di apprendere.

1 – 2  pm: Pausa pranzo

Seconda sessione

2 – 4 pm: Workshop a cura di Fada Collective. Come trasformare un’idea in un’inchiesta: definire le ipotesi investigative, la working crew, struttura un piano per l’implementazione e lo sviluppo, ottenere dei fondi, fasi di pre-produzione, ricerca e post-produzione.

Competenze professionali: metodologia dell’inchiesta giornalistica, lavoro di équipe, team work, ricerca documentale.

Soft skills: team work, pensiero strategico, gestione dei tempi.

4 – 4.30 pm: Pausa caffè.

Terza sessione

4.30 – 6.30 pm: Viaggio nelle fonti, a cura di Fada Collective. Fonti aperte e chiuse, tra pubblica amministrazione, aziende e privati cittadini: affidabilità, fact-checking, metodologie e strumenti. Accenno alle basi dell’investigazione Open Source.

Competenze professionali: accesso e lettura dei documenti pubblici e database, basi di fact-checking e OSINT.

Soft skills: risoluzione dei problemi, creatività e capacità di apprendimento.

Domenica 22 settembre

Quarta sessione

9 – 11 am: Lavoro sul campo, a cura di Fada Collective. Accesso alle fonti dirette, protezione delle fonti e protezione personale, sicurezza digitale. Elementi essenziali.

Competenze professionali: tecniche d’intervista, protezione delle fonti, sicurezza digitale.

Soft skills: etica professionale, comunicazione interpersonale e interculturale.

11 – 11.15 am: Pausa caffè

Quinta sessione

11.15 – 13,00 am: Mediattivismo, a cura di Tele Radio City. Obiettivi, storia, metodi, strumenti. Sessione dedicata alla collaborazione tra organizzazione di base e attivisti con il mondo del giornalismo, con un focus sull’impatto di comunità delle inchieste.

Competenze professionali: raccontare una protesta politica, massimizzare la risonanza mediatica.

Soft skills: amplificare le questioni sociali ed ambientali, costruire alleanze virtuose tra giornalisti e organizzazioni di base impegnate nelle battaglie sociali e ambientali, per produrre cambiamenti politici positivi e concreti.

1 – 2 pm: Pausa pranzo

Sesta sessione

2 – 3 pm: Come si scrive una pitch story, a cura delle redazioni di Globalproject e Melting Pot. Workshop di preparazione alla partecipazione al premio di S-INFO.

Competenze professionali: scrivere una pitch story.

3 – 4 pm: Presentazione delle organizzazioni di base per l’Italia. Ogni organizzazione e gruppo, formale o informale, avrà la possibilità di presentare il proprio ambito d’azione, permettendo così ai giornalisti di entrare in contatto e sviluppare un progetto di inchiesta in collaborazione in vista del premio S-INFO.

4 – 4.30 pm: Conclusioni

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