Il mito di “R0”: cos’è? A cosa serve davvero questo dato? ► La spiegazione dell’epidemiologa Stefania Salmaso

Da quando è iniziata l’emergenza sono tante le parole tecniche che sono entrate a far parte del linguaggio comune. Assembramenti, epidemia, pandemia, persino la parola congiunti, prima difficilmente collocabile all’interno dei discorsi di natura quotidiana. A queste espressioni se ne sono affiancate altre, più tecniche, spesso usate senza conoscerne fino in fondo il vero significato. R0 ed Rt per esempio, che abbiamo subito imparato a pronunciare ‘R con zero’ ed ‘R con t’.

Sappiamo che R0 è un dato importante, che se scende sotto il valore di 1 significa che le cose stanno migliorando. Ma che cos’è di preciso? A cosa serve? È giusto che il Governo si affidi così tanto a questo dato per prendere le decisioni che ci riguardano?

L’epidemiologa Stefania Salmaso ha scritto un articolo dal titolo R0, un mito da superare sul giornale di attualità e cultura scientifica ‘Scienza in rete’. A ‘Un giorno speciale’ Francesco Vergovich e Fabio Duranti l’hanno intervistata proprio per parlare del suo articolo e per fare un po’ di chiarezza sul ‘mito’, appunto, di R0. Ecco cosa ci ha detto.

Il mito di “R0”: cos’è? A cosa serve davvero questo dato? ► Lo spiega l’epidemiologa Stefania Salmaso


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