Si terrà l’11 e 12 marzo al Parco dell’energia Rinnovabile in Umbria il corso “Indipendenti e liberi di cambiare vita e lavoro”, due giorni che alla teoria affiancheranno la pratica per avviarsi verso un cambiamento positivo.
Il cambiamento è qualcosa di sottilmente diverso per ognuno di noi, ma il comune denominatore è senz’altro il desiderio di trasformarsi, di modificare prospettiva e situazione, poiché quella che si credeva essere la nostra “zona di comfort” non è più tale e inizia a stare stretta. Di qui il desiderio di aprirsi a orizzonti e paradigmi nuovi, non ipotizzabili in precedenza non perché inaccessibili o troppo ambiziosi, ma semplicemente perché al di fuori di schemi predefiniti ai quali ci si adatta per convenzione e abitudine.
Le ragioni per partecipare
-Garantirsi nuove opportunità e ampliare i propri orizzonti
-Conoscere persone che già da molto tempo hanno realizzato nella pratica le alternative che avevano pianificato con consapevolezza, solidità e concretezza
-Toccare con mano l’esistenza e l’efficienza di strutture e tecnologie che rappresentano il futuro per l’ambiente e per il lavoro
-Acquisire la consapevolezza che non si è soli nel cammino del cambiamento e che tanti stanno facendo scelte simili a quelle che noi vorremmo fare
-Soggiornare in un luogo di grande bellezza, a diretto contatto con la natura, per godere appieno della tranquillità interiore che questo dona
Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di frequenza
A chi si rivolge il corso
Il corso è rivolto, senza distinzione di categoria, età, appartenenza o professione, a tutti coloro che sentono pressante l’insoddisfazione della loro situazione presente e avvertono la necessità di imboccare altre strade verso altri obiettivi.
Quali strumenti fornisce il corso
La prima fase “conoscitiva e motivante” del corso è il gruppo stesso, costituito sempre da persone motivate che “si riconoscono”, si accorgono di parlare lo stesso linguaggio, di avvertire disagi analoghi, di desiderare di spezzare catene interne ed esterne.
Chi accompagna il gruppo, favorisce il confronto e l’emersione dei bisogni, fornendo gli strumenti per concretizzare idee e desideri, partendo dall’elemento che quasi tutti menzionano per primo: il denaro.
Si dà il via a un percorso di evoluzione personale che si correda, con informazioni pratiche, suggerimenti ed esperienze, di tutti gli elementi concreti per permettono di pianificare le scelte da affrontare, ipotizzando anche tutte le differenti situazioni e come affrontarle. Aiuto, soluzioni possibili, strade alternative, nuovi modi di intendere le sfide, non solo vaghe riflessioni: è questo ciò che si trae e ci si porta a casa dal corso “Cambiare vita e lavoro. Istruzioni per l’uso”
Gli obiettivi
-Consentire ai partecipanti di liberarsi dai condizionamenti propri delle consuetudini e del sistema convenzionale in cui si è immersi
-Far acquisire una nuova prospettiva e rinnovata capacità di valutazione delle sfide possibili da accettare e vincere
-Fornire soluzioni concrete, suggerimenti pratici per pianificazioni a breve-medio-lungo termine ed elementi utili alla personalizzazione delle scelte che si intraprenderanno
-Creare una rete di sostegno e opportunità per tutti coloro che partecipano e hanno partecipato al corso, una sorta di filiera virtuosa delle occasioni e dei contatti utili.
Il corso sarà tenuto da:
Paolo Ermani, agricoltore, scrittore, formatore, facilitatore, consulente, presidente dell’associazione Paea. Da oltre trenta anni si occupa professionalmente di ambiente, energie rinnovabili, risparmio energetico e idrico, uso razionale dell’energia, tecnologie appropriate, autosufficienza, stili di vita, economie alternative, lavoro, alimentazione e agricoltura. Propone soluzioni a livello sociale, economico, lavorativo e organizzativo per la costruzione di comunità e società che tendano alla prosperità, al benessere, al miglioramento della qualità della vita e alla tutela ambientale. Si è formato e ha lavorato nei maggiori Centri europei per le tecnologie alternative. Ha al suo attivo centinaia fra corsi di formazione, interventi pubblici, interventi di didattica ambientale, organizzazione di mostre itineranti, consulenze, ecc.
Alessandro Ronca, presidente, socio fondatore e direttore scientifico del Parco dell’Energia Rinnovabile. Dopo anni di esperienza acquisita in paesi dalle difficili situazioni ambientali, soprattutto in Africa, si è dedicato ad approfondire e consolidare la sua preparazione sulle nuove tecnologie energetiche per ideare il PeR, che rappresenta la traduzione pratica della sua idea di sistema ecologico: efficienza e distribuzione energetica, autonomia energetica condivisa, ottimale utilizzo dell’acqua e… molto altro!