Da alcuni mesi è attivo in MDF un Gruppo Internazionale. Il gruppo di lavoro internazionale ha il compito di coordinare i contatti del Movimento per la Decrescita Felice con il∕i movimento∕i internazionale∕i della decrescita. Questo avviene innanzittuto attraverso uno sguardo e una selezione attenti di messaggi, comunicazioni, inviti e chiamate internazionali, eventualmente poi da inoltrare a MDF per invitare il movimento italiano ad attivarsi. Inoltre il gruppo traduce e∕o coordina la traduzione di articoli, newsletter, libri principalmente dall’inglese (ma anche da altre lingue) all’italiano. Ovviamente comunicazioni e traduzioni possono anche avvenire nella direzione opposta per comunicare a livello internazionale le iniziative più significative di MDF in Italia. Il gruppo lavora in diretto contatto con il direttivo ma anche i circoli locali si possono mettere in contatto e chiedere un supporto su informazioni o contatti internazionali. Se hai buone conoscenze dell’inglese e∕o altre lingue e hai voglia di contribuire al lavoro del gruppo ne siamo felici!
–> Scrivi nel caso a Karl Krähmer, karlk@posteo.net
Di seguito potete trovare, tradotti, gli estratti più importanti della newsletter internazionale della decrescita (redatta congiuntamente da attiviste/i di Degrowth.info, R&D and Konzeptwerk – potete iscrivervi qui: https://www.degrowth.info/en/
Traduzione di Ludovica Kirschner e Lorenzo Velotti
Saluti
Care lettrici e cari lettori,
Ci avviamo a concludere il primo anno di pandemia da COVID-19 nel pieno di una crisi dai molteplici aspetti. Particolarmente preoccupanti sono il deterioramento del tessuto sociale e le diverse ricadute negative sulla salute mentale, di cui vediamo al momento solo le più immediate ed evidenti. In questo contesto, ci troviamo più che mai di fronte al ruolo fondamentale della cura.
Nel contesto del disastro attuale, di vantaggioso c’è il recente apprezzamento manifestato per le lavoratrici e i lavoratori essenziali e di cura, le persone che si occupano delle attività ricorrenti e delle relazioni di cura, che non solo rendono possibile la vita quotidiana, ma che la rendono anche bella e piacevole. Siamo quindi chiamati a far vedere la nostra vera natura, a far vedere che ci prendiamo cura. Ci prendiamo cura gli uni degli altri, ci prendiamo cura del benessere personale; ci prendiamo cura dell’ambiente sociale e naturale che ci circonda.
L’ottava Conferenza Internazionale sulla Decrescita – che si svolgerà dal 24 al 28 agosto 2021 a L’Aia (Olanda) – recentemente ha lanciato il suo invito a parteciparecon il tema generale “Comunità di cura per un cambiamento radicale”, che evidenzia come la cura sia centrale per la decrescita, intesa come progetto collettivo che promuove una prosperità sostenibile, decolonizzata, femminista e post-capitalista.
Per preparare il terreno a queste discussioni ed esplorare come “costruire stili di vita alternativi in tempi di crisi ecologica e politica” dal 5 all’8 luglio 2021 si svolgerà online la Conferenza Internazionale Congiunta con Economia Ecologica , annunciata in origine come settima Conferenza sulla Decrescita e sedicesima Conferenza ISEE (The International Society for Ecological Economics).
Troverete questo e molto altro nella nostra prima newsletter del 2021! Buona lettura e buona ispirazione!
Saluti conviviali,
il team editoriale
Eventi e iniziative
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Decrescita… per un’economia ecologica
Costruire stili di vita alternativi in un periodo di crisi ecologica e politica
Conferenza internazionale congiunta online delle reti di ricerca internazionali sulla decrescita, della Associazione Internazionale per l’Economia Ecologica e della Associazione Europea per l’Economia Ecologica, ospitata dall’Università di Manchester, Regno Unito.
Dato il protrarsi della pandemia, la conferenza congiunta tra le reti internazionali di ricerca sulla decrescita e l’Associazione Internazionale per l’Economia Ecologica, unitamente all’Associazione Europea per l’Economia Ecologica (ESEE), si svolgerà online. Avrà luogo dal 5 all’8 luglio e sarà ospitata dall’Università di Manchester, nel Regno Unito. Questa conferenza prenderà spunto dall’esperienza del seminario congiunto (http://www.isecoeco.org/
september-colloquium-isee- degrowth) di settembre 2020 per riunire accademici delle comunità della decrescita e dell’economia ecologica, voci dal Nord e dal Sud del mondo, esponenti della società civile, attivisti, artisti e politici. L’obiettivo è abbattere le barriere e stimolare il dialogo tra diverse prospettive, discipline e movimenti sociali, e anche al loro interno. Costruire stili di vita alternativi in un periodo di crisi ecologica e politica resterà il tema principale della conferenza. I dettagli del primo invito sono evidenziati qui sotto. Tutte le proposte già presentate saranno prese in considerazione per la conferenza. Se avete presentato una proposta e volete mantenerla nel sistema, sarà considerata così com’è. Tutte le proposte relative alle sessioni speciali sono già state accettate e resteranno nel sistema, a meno che non scegliate di ritirarle. Tutte le altre proposte saranno prese in considerazione così come sono state presentate. Siete invitati a rivedere le vostre proposte entro il 1° marzo, se lo desiderate, ma non abbiamo aspettative in questo senso.
Considerata la rilevanza della pandemia per i temi della conferenza, vi invitiamo anche a presentare nuovi contributi su un ulteriore argomento:
Economia e stili di vita dopo il Covid-19: La pandemia di Covid-19 e le misure adottate per fronteggiarla hanno avuto conseguenze profondamente diverse sulle vite, gli stili di vita e il benessere delle persone, in modo trasversale rispetto a razza, genere e classe sociale. Allo stesso tempo ha aperto la strada a nuove possibilità di trovare modi alternativi per guadagnarsi da vivere e per creare nuove forme di economia, che possano farci superare il capitalismo della crescita infinita. Questo è un ulteriore invito a presentare articoli che prendano in considerazione più specificatamente le implicazioni della pandemia di Covid-19 sia sulle forme di disuguaglianza attualmente esistenti nella società, che sulle possibilità di costruire e ricostruire stili di vita alternativi. Inoltre, chi ha già presentato un articolo per la conferenza è invitato a rivederlo alla luce della pandemia, se lo desidera.
La presentazione delle proposte va fatta tramite la piattaforma Scriptum a questo link: https://tinyurl.com/
ManchesterISEEDegrowth2021 . Se non l’avete mai usato prima dovete prima creare un account. Scegliete il tema Economia e stili di vita dopo il Covid-19. Selezionate anche una o più parole chiave (chiamate sottocategorie in alcune pagine) dal menu a tendina, per aiutarci a costruire il programma. Per la maggior parte delle persone, la registrazione e l’invio delle proposte risulta semplice, ma se doveste riscontrare delle difficoltà, per favore fatecelo sapere all’indirizzo email della conferenza, e vi forniremo assistenza. La piattaforma è aperta per l’invio di proposte nuove e riviste. Il termine per la presentazione delle proposte nuove e riviste è il 1° marzo. La conferenza online inevitabilmente sarà meno collegata alla realtà locale e ai suoi programmi. Tuttavia, stiamo riconsiderando le possibilità di continuare ad esplorare i temi della conferenza qui a Manchester, compresi elementi artistici e di attivismo, e possibili eventi di proseguimento.
Invito precedente:
Costruire stili di vita alternativi in un periodo di crisi ecologica e politica è il tema principale della conferenza. I sistemi economici si sono sempre evoluti insieme ai sistemi sociali, ambientali e tecnologici. La crisi ecologica e climatica, che si sta aggravando sempre più, ci suggerisce che dobbiamo urgentemente abbandonare le modalità di produzione e consumo collegate al degrado ecologico e basate su un insostenibile estrattivismo. Dobbiamo creare nuovi stili di vita, che siano in armonia con i limiti del pianeta e che preservino le condizioni materiali per vivere. Dobbiamo inventare e provare nuovi modi di lavorare, di soddisfare i bisogni di tutti, di prendersi cura gli uni degli altri e di democratizzare l’economia. Dobbiamo chiarire quali saranno i sistemi di rifornimento utilizzati in una società oltre la crescita, in cui lo stato e i mercati giocheranno ruoli più marginali nell’allocazione delle risorse. In breve, dobbiamo chiederci quali sono gli stili di vita alternativi che garantiranno le condizioni future per il benessere della società.
La costruzione di stili di vita alternativi comporta una trasformazione radicale dell’economia, della cultura e della società. Che cosa bisogna organizzare a livello istituzionale per soddisfare in sicurezza i bisogni primari, e garantire la stabilità sociale e la legittimità democratica nella transizione verso la sostenibilità ecologica? In che modo si può garantire sia la giustizia sociale che la giustizia ecologica per le popolazioni del Nord e del Sud del mondo? In che modo stimolare il sostegno politico alle trasformazioni che si rendono necessarie? In che modo la transizione verso la sostenibilità ambientale può essere resa politicamente fattibile e democraticamente legittima?
Qui sotto trovate un elenco di alcuni degli argomenti che potrebbero essere trattati durante la conferenza. Inoltre siamo ansiosi di ricevere altre idee oltre a queste, che possano ampliare la portata geografica e tematica della decrescita, e far avanzare e convalidare l’attuale dibattito sulla decrescita.
- l’economia oltre gli stati e i mercati
- il futuro dell’occupazione, del lavoro e della cura
- il dibattito su decrescita, crescita verde, economia circolare e disaccoppiamento
- forme di demercificazione e modalità non capitaliste di allocazione delle risorse
- la democratizzazione dell’economia, modelli e forme di organizzazione alternativi
- produzione e conservazione dell’energia
- futuro a basso carbonio e bassa energia
- risorse come bene comune
- denaro, debito e sistema finanziario
- misure monetarie e non monetarie per la prosperità e il benessere
- reddito di base universale o servizi di base universali
- il green new deal e la decrescita
- il decentramento del potere
- decolonizzazione e economia femminista come sfide al potere
- politica, leggi e governance del post-crescita
- come rispondere all’ambientalismo etno-nazionalista e all’anti-ambientalismo dei gruppi populisti emergenti
- la politica della transizione verso la sostenibilità e le lezioni da trarre dalle trasformazioni già avvenute in passato in ambito socio-economico e culturale
- questioni di spazio: pianificazione, abitazioni e futuro delle città
- diversità e decrescita: classe, razza, genere, abilità
- obiettivi di sviluppo sostenibile e decrescita
- processi di risoluzione dei conflitti e trasformazioni socio-ecologiche
- biodiversità, servizi ecosistemici, mezzi di sostentamento sostenibili
- decrescita e metabolismo sociale
- economia politica e economia ecologica/decrescita
- mezzi di sostentamento sostenibili e sufficienza ecologica
- linguaggi di valutazione e conflitti ecologici
- estrattivismo, giustizia ambientale e attività illecite
- economia socio-ecologica e decrescita
- produzione, consumo e decrescita
- strategie di trasformazione per la decrescita: lezioni dalla conferenza di Vienna
2a Assemblea Internazionale del Movimento della Decrescita
Il 23 Agosto 2021, il giorno prima dell’inzio dell’8a Conferenza Internazionale della Decrescita, si terrà all’Aia la 2a Assemblea Internazionale del Movimento della Decrescita. Questa assemblea si propone di radunare i vari gruppi/collettivi per la decrescita e le persone interessate a consolidare il movimento della decrescita. Essere o non essere… un movimento? È ora di decidere e di mettere in pratica la decrescita!
Un sondaggio nel 2018 ha identificato 114 gruppi/collettivi nel mondo che si considerano parte del movimento della decrescita. Più tardi, lo stesso anno, alcune persone di questi collettivi si sono incontrate a Christiania (Danimarca) per il primo incontro internazionale. Questo incontro si è tradotto nella creazione di vari gruppi di lavoro internazionali di attivismo, ricerca e altro.
Chiamiamo ora a raccolta la 2a Assemblea Internazionale del Movimento della Decrescita
L’obiettivo di questo incontro è di fornire uno spazio per sviluppare ulteriormente i progetti e gli obiettivi di questa rete emergente e di decidere insieme come vogliamo organizzarci. Mentre questi primi due incontri sono stati lanciati dal Gruppo di Supporto, l’idea è di istituire un nuovo gruppo per facilitare assemblee future così come la comunicazione e il coordinamento dei membri.
Punti fondamentali:
- L’assemblea si svolgerà il 23 Agosto 2021 all’Aia (sede da confermare).
- La partecipazione online sarà, molto probabilmente, possibile.
- L’Assemblea sarà aperta a una o due rappresentanti di ciascun gruppo/collettivo sulla mappa o a individui che sono fortemente impegnati nella decrescita e vogliono lavorare attivamente nella rete internazionale della decrescita (ex. gruppi di lavoro internazionali) o creare gruppi locali della decrescita sui loro territori.
- L’assemblea si propone di stabilire nome, obiettivo, e struttura organizzativa di questa rete.
Dettagli rispetto al programma e alla registrazione per l’Assemblea saranno annunciati in Primavera su questo sito.
8a Conferenza Internazionale della Decrescita: Comunità di Cura per un Cambio Radicale
24-28 agosto 2021 | L’Aia (Paesi Bassi) | da qui in poi citata come Conferenza dell’Aia Il bando per la partecipazione è aperto! Se sei interessata-o a partecipare in qualsiasi aspetto di questo progetto – che sia da una prospettiva attivista, artistica, accademica, professionale o altro – sei caldamente invitata-o a mandarci la tua/e proposta/e. L’evento si occuperà di una serie di argomenti, ma sei libera-o di attivarti in una (o più) delle otto aree tematiche. Puoi mandarci il tuo lavoro, che sarà abbinato ai contributi connessi in una sessione; oppure puoi proporre di ospitare una sessione che vuoi (co-) organizzare. Sul sito puoi trovare i link per il bando e per i moduli di iscrizione in Olandese, Francese e Inglese.
Il bando è aperto fino al 6 Aprile 2021
L’espansione irrequieta delle nostre economie sta causando crisi senza precedenti e minacciando la nostra stessa esistenza. Come affrontare le contraddizioni tra la crescita economica infinita e i limiti ecologici del nostro pianeta? Che tipo di società assicurerebbe una buona vita per tutte-i, senza che ricchezza e potere siano accumulati da pochi? Come attivare una transizione giusta che fermi la sovraestrazione, la sovraproduzione e il consumo eccessivo?
Giornata Mondiale della Decrescita: La cura
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