Medici e scienziati scrivono all’Agenzia Europea del Farmaco mettendo in guardia sui pericoli del vaccino COVID-19

off-guardian.org

Un gruppo di medici e scienziati ha pubblicato oggi una lettera aperta che invita l’Agenzia Europea del Farmaco (EMA) a rispondere alle domande urgenti sulla sicurezza dei vaccini COVID-19, o a ritirare l’autorizzazione degli stessi vaccini.

La lettera descrive le gravi conseguenze potenziali della tecnologia alla base del vaccino COVID-19 e mette in guardia su possibili reazioni autoimmuni, anomalie della coagulazione del sangue, ictus ed emorragie interne “anche nel cervello, nel midollo spinale e nel cuore.”

Gli autori chiedono anche le prove che ogni ogni rischio medico riportato [nella lettera] “sia stato escluso, con studi pre-clinici su animali per tutti e tre i vaccini prima della loro approvazione all’uso umano da parte dell’EMA.”

Se queste prove non fossero disponibili,” scrivono gli autori,” chiediamo che l’approvazione all’uso dei vaccini basati sulla terapia genica sia ritirata fino a quando tutte le questioni di cui sopra non saranno state adeguatamente affrontate con la dovuta diligenza da parte dell’EMA.

La lettera è indirizzata a Emer Cooke, direttore esecutivo dell’EMA, ed è stata spedita lunedì 1 marzo 2021. La lettera è stata inviata in copia anche al presidente del Consiglio d’Europa e al presidente della Commissione europea.

In essa si afferma:

Siamo favorevoli in linea di principio all’uso di nuovi interventi medici. Tuttavia, ci sono serie preoccupazioni, comprese, ma non limitate a quelle delineate sopra, che l’approvazione dei vaccini COVID-19 da parte dell’EMA sia stata prematura e avventata e che la somministrazione dei vaccini abbia costituito e costituisca tuttora una ‘sperimentazione umana’, che era, ed è, in violazione del Codice di Norimberga.

È possibile leggere la lettera completa qui. In una dichiarazione pubblica il gruppo ha inoltre affermato:

Non appena abbiamo consegnato la nostra lettera, l’Agenzia Norvegese del Farmaco ha avvertito che i vaccini COVID-19 potrebbero essere troppo rischiosi per l’uso negli anziani fragili, proprio il gruppo che questi vaccini dovrebbero proteggere. Vorremmo aggiungere che, in virtù dei meccanismi d’azione dei vaccini, che stimolano la produzione della proteina spike che ha proprietà patofisiologiche avverse, ci potrebbero essere anche persone vulnerabili, che non sono sono anziane e non sono malate.

Nuovi dati mostrano che, per esempio, gli effetti collaterali del vaccino sono tre volte più comuni in coloro che erano stati precedentemente infettati dal coronavirus. Nessuno dei vaccini è stato sottoposto a test clinici per più di pochi mesi, un periodo veramente troppo breve per stabilirne la sicurezza e l’efficacia.

Pertanto, come punto di partenza, crediamo che sia importante enumerare e valutare tutti i decessi avvenuti entro 28 giorni dalla vaccinazione, e confrontare i quadri clinici [dei deceduti vaccinati] con quelli di coloro che non erano stati vaccinati.

Più in generale, per quanto riguarda lo sviluppo dei vaccini COVID-19, l’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa ha dichiarato nella sua risoluzione 2361, il 27 gennaio 2021, che gli Stati membri devono garantire che tutti i vaccini COVID-19 siano supportati da studi di alta qualità, inattaccabili e condotti in modo etico.

I funzionari dell’EMA, e di altri organismi di regolamentazione nei paesi dell’UE, sono vincolati da questi criteri. Dovrebbero essere informati che potrebbero violare la risoluzione 2361 applicando prodotti medici ancora in studi di Fase 3.

Secondo la risoluzione 2361, gli stati membri devono anche informare i cittadini che la vaccinazione NON è obbligatoria e garantire che nessuno sia politicamente, socialmente o in altro modo pressato a farsi vaccinare. Gli stati sono inoltre tenuti a garantire che nessuno venga discriminato per non aver voluto fare il vaccino.

La lettera arriva mentre una petizione contro i piani del governo britannico per l’introduzione del passaporto vaccinale ha superato le 270.000 firme, più del doppio di quelle richieste per un dibattito parlamentare. La petizione sarà discussa dal parlamento britannico il 15 marzo 2021.

Fonte: off-guardian.org
Link: https://off-guardian.org/2021/03/11/doctors-scientists-write-to-european-medicines-agency-warning-of-covid-19-vaccine-dangers/
11.03.2021
Scelto e tradotto da Markus per comedonchisciotte

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