Non è questo il modo di sconfiggere Trump

Moon of Alabama
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Il professor David Schultz, su Counterpunch, vede una frattura definifitiva nella coalizione del Partito Democratico con il mondo del lavoro e quello dei diritti civili:

L’uccisione di George Floyd da parte di un agente di polizia di Minneapolis non riguarda semplicemente la morte di un uomo di colore. La sua morte ha anche ucciso un’alleanza storica, ma non facile, tra il Partito Democratico, i sindacati e il movimento per i diritti civili. La reazione alla sua morte sta terminando le ultime vestigia di quella storica coalizione del New Deal che aveva caratterizzato la politica progressista in America negli ultimi 50 anni, inaugurando un’era in cui sembra che il Partito Democratico e la comunità dei diritti civili siano in contrasto con il mondo del lavoro e i sindacati.

Qual è stata l’ultima volta che questi politici-milionari inginocchiati hanno fatto qualcosa per la classe operaia?

La “zona autonoma” di Seattle sembra essere gestita da “Black Lives Matter“:

Provengono da una varietà di gruppi e di interessi, che vanno dagli organizzatori di Black Lives Matter ai gruppi di lavoro e di vicinato. Molti vogliono che il distretto di polizia sia trasformato in un centro comunitario e che gran parte dei finanziamenti del dipartimento vengano reindirizzati ai servizi sanitari e sociali.

Quello che vedete qui è gente che si incontra e che si ama,” ha dichiarato Mark Henry Jr. di Black Lives Matter. “Vedo persone provenienti da ceti sociali diversi … che imparano l’una dall’altra.”

La zona è stata istituita dopo che la polizia aveva abbandonato il distretto di Capitol Hill.

Il capo della polizia, Carmen Best, ha dichiarato che la decisione di lasciare il distretto di Capitol Hill non era la sua e di esserne contrariata.

Quindi, chi ha detto alla polizia di abbandonare il distretto?

Pepe Escobar sospetta che i Democratici stiano usando la “zona autonoma” come tecnica di “rivoluzione colorata” per contrastare direttamente Donald Trump:

La Zona Autonoma di Capital Hill (CHAZ) è sostenuta dalla città di Seattle, gestita da un sindaco democratico, che è a sua volta sostenuto dal governatore dello Stato di Washington, anch’egli democratico.

Non vi è alcuna possibilità che lo Stato di Washington utilizzi la Guardia Nazionale per schiacciare la CHAZ. E Trump non può assumere il comando della Guardia Nazionale dello Stato di Washington senza l’approvazione del governatore, anche se ha twittato: “Riprendetevi la vostra città ORA. Se non lo farete voi, lo farò io. Questo non è un gioco.”

È illuminante osservare coma la “controinsurrezione” possa essere applicata in Afghanistan e nelle aree tribali, per occupare l’Iraq, per proteggere il saccheggio di petrolio/gas nella Siria orientale. Ma non in patria. Anche se il 58% degli Americani è completamente d’accordo: per molti di loro, la Comune potrebbe essere uguale o addirittura peggiore del saccheggio.

Ma poi ci sono quelli che sono fermamente contrari. Tra questi: il “Macellaio di Fallujah” Mad Dog Mattis, i professionisti delle rivoluzione colorate del NED [National Endowment for Democracy], la Nike, JP Morgan, l’apparato del Partito Democratico e praticamente l’intera struttura dell’esercito americano.

Escobar sottolinea che “Black Lives Matter,” come organizzazione, non ha un vero programma politico, almeno rispetto ai movimenti degli anni ’60. È sostenuta da fondi aziendali e dalla fondazione Ford. Il pulsante Donate sulla sua pagina web porta ad Act Blue, un servizio democratico per la raccolta delle donazioni attivo anche per le campagne di Sanders e Biden.

I Democratici credono forse di poter vincere le elezioni con una tale “strategia della tensione” contro quella della “legge e ordine” di Trump?

Se è così, stanno facendo un grosso errore.

La “maggioranza silenziosa” che aveva votato per Nixon voterà anche per Trump.

Moon of Alabama

Fonte: moonofalabama.org
Link: https://www.moonofalabama.org/2020/06/this-isnt-the-way-to-defeat-trump-.html#comments
13.06.2002

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