Partecipa al dibattito con autrici e autori di tre importanti opere sulla decrescita pubblicate in un paradigmatico 2020: The Case for Degrowth, Exploring Degrowth e Degrowth in Movement (s).
Discuteremo i contenuti dei libri, scovando differenze, somiglianze e controversie con Giacomo D’Alisa, Vincent Liegey, Susan Paulson, Matthias Schmelzer e Nina Treu.
Lunedì 16 Novembre alle 19 Italiane
Segui qui il livestream: https://www.
Un dibattito per chiunque sia interessato alle ultime idee e sviluppi all’interno del più che mai vivo movimento per la decrescita internazionale, nonché per coloro che ancora non conoscono la decrescita ma sono di curiosi di scoprire perché si tratta dell’unica via possibile per uscire dalle molteplici crisi ecologiche, climatiche, e sanitarie che stiamo vivendo.
Avrai la possibilità di essere coinvolto con altri spettatori nella chat di YouTube e di porre domande agli autori.
Verranno presentati i seguenti libri:
Giorgos Kallis, Susan Paulson, Giacomo D’Alisa, Federico Demaria, 2020. The Case for Degrowth. Polity Press, 140 pagine: https://www.wiley.com/
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The relentless pursuit of economic growth is the defining characteristic of contemporarysocieties.Yet it benefits few anddemandsmonstroussocial and ecological sacrifice. Is there a viable alternative? How can we halt the endless quest to grow global production and consumption andinsteadsecure socio-ecological conditions that support lives worth living for all?In this compelling book, leading …
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“La ricerca incessante della crescita economica è la caratteristica distintiva delle società contemporanee. Eppure beneficia pochi e richiede mostruosi sacrifici sociali ed ecologici. Esiste un’alternativa praticabile? Come possiamo fermare la ricerca infinita di aumentare la produzione e il consumo globali e invece condizioni ecologiche che sostengono vite degne di essere vissute per tutti?
In questo avvincente libro, i massimi esperti Giorgos Kallis, Susan Paulson, Giacomo D’Alisa e Federico Demaria sostengono la decrescita: vivere bene con meno, vivere in modo diverso, privilegiando benessere, equità e sostenibilità. Attingendo a iniziative emergenti e tradizioni durature in tutto il mondo, promuovono una visione di decrescita radicale e delineano politiche per modellare il lavoro e la cura, il reddito e gli investimenti che evitano pratiche di sfruttamento e insostenibili. La decrescita, sostengono, può essere raggiunta attraverso strategie trasformative che consentono alle società di rallentare per progetto, non per disastro. Lettura essenziale per tutti i cittadini, i responsabili politici e gli studenti interessati, questo libro rappresenterà un contributo importante a uno dei dibattiti più spinosi e pressanti della nostra era “.
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Vincent Liegey is an engineer, interdisciplinary researcher, spokesperson for the French degrowth movement and co-author of Un Projet de Décroissanceons Utopia, 2013).He is also the coordinator of Cargonomia — a centre for research and experimentation on degrowth, a social cooperative for sustainable logistical solutions and local food distribution using cargo-bikes in Budapest.
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“Un senso di urgenza pervade l’ambientalismo globale e il movimento per la decrescita sta esplodendo nel mainstream. Con l’avvicinarsi della catastrofe climatica, le persone sono ansiose di sapere di cosa si tratta e se possiamo salvare il pianeta cambiando il modo in cui viviamo. Questo libro è un’introduzione al movimento. Poiché i politici e le aziende sono ossessionati dagli obiettivi di crescita, il movimento per la decrescita sostiene che dobbiamo rallentare l’economia trasformando le nostre economie, la nostra politica e le nostre culture per vivere entro i limiti planetari. Questo libro esplora la pratica e le strategie del movimento, esaminandone i punti di forza e di debolezza. Coprendo la democrazia orizzontale, le economie locali e la riduzione del lavoro, ci mostra perché la decrescita è un progetto convincente e realistico”
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Rating: 4 out of 5 stars. I wish I had a hard copy of this book. Degrowth is a very new concept to me and while reading this book and knowing that it’s not just a movement, but a coalition of social movements seeking to remove privileges of those who currently live at the expenses of others, was a bit new to me in terms of how these groups go about it.
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“La decrescita è un movimento sociale emergente che si sovrappone a proposte di cambiamento sistemico come l’antiglobalizzazione e la giustizia climatica, i commons e le città in transizione, il reddito di base e il Buen Vivir. Degrowth in movement(s) riflette sulla situazione attuale dei movimenti sociali che mirano a superare il capitalismo, l’industrialismo e il dominio. Gli articoli si chiedono: qual è l’idea chiave del rispettivo movimento? Chi è attivo? Qual è il rapporto con il movimento della decrescita? Cosa può imparare il movimento della decrescita da questi altri movimenti e viceversa? Quali proposte comuni, ma anche quali contraddizioni, opposizioni e tensioni esistono? E quali alleanze potrebbero essere possibili per trasformazioni sistemiche più ampie? “