Marcello Pamio
Secondo l’ultimo bollettino di Zaia ci sarebbero: «oltre 7000 persone in isolamento. Test anche per chi torna dalla Sardegna».
Avete letto con attenzione cos’ha detto lo ‘statista’ del Veneto?
Una persona dopo un anno travagliato, sicuramente il più tribolato dell’ultimo secolo, decide di andare in ferie con la famiglia, magari in Sardegna, e quando torna deve fare il tampone, cioè il test più assurdo e ridicolo che ci sia, il cui risultato non dirà assolutamente nulla di concreto.
Tampone che serve solo per far aumentare i finti-contagiati e far guadagnare molti soldi ai produttori (ci sono vari tipi di test, ma un tampone alle ASL costa 64 euro).
Ma ci rendiamo conto che 7036 persone in isolamento (quarantena fiduciaria) SENZA ALCUN SINTOMO è una evidente dimostrazione di quanto ignoranti siano le autorità e le persone che accettano tutto senza battere ciglio?
Quelle con sintomi chiari sono solo 161.
Se infine teniamo conto del numero elevato di falsi positivi, quante di queste persone con i famigliari dovranno stare a casa ancora 14 giorni, fino al momento in cui l’esito finalmente sarà negativo!
Se non ci svegliamo ora, quando?